Salute mentale, Chiesa italiana contro la cultura dello scarto
Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano
L’incontro “La Chiesa italiana e la salute mentale 2”, promosso dall’Ufficio nazionale per la Pastorale della Salute della Conferenza episcopale italiana, si rivolge al mondo delle associazioni e degli istituti cattolici oltre ai professionisti che operano nel campo della salute mentale. Ed è un appello a rinnovare gli sforzi contro la cultura dello scarto.
Card. Bassetti: occorre essere vigilanti
Nel messaggio inviato al convegno, il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, sottolinea che “riflettere in forma positiva sul futuro e il benessere della mente impone di alzare lo sguardo verso un orizzonte di speranza”. “Troppe volte - aggiunge il porporato - la malattia mentale ha segnato spazi di segregazione in cui il malato veniva allontanato o nascosto”. “Quando la persona malata non viene messa al centro e considerata nella sua dignità - si legge nel messaggio - si ingenerano atteggiamenti che possono portare addirittura a speculare sulle disgrazie altrui”. Per questo, sottolinea il cardinale Bassetti, “occorre essere vigilanti, soprattutto quando i pazienti sono anziani” o “particolarmente difficili come i malati psichiatrici”.
Disabilità mentale e felicità
A Vatican News, don Massimo Angelelli, direttore dell'Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute della Cei, sottolinea che anche le persone con disabilità mentale possono essere felici. Il fattore determinante, spiega, è la qualità delle relazioni. (Ascolta l'intervista con don Massimo Angelelli)
Salute mentale, emergenza del futuro
La salute mentale, ha scritto il ministro della Salute italiano Giulia Grillo in un messaggio rivolto ai partecipanti del convegno, “rappresenta uno dei fattori principali che concorrono alla determinazione della salute e del benessere generale della popolazione”. Sarà, aggiunge il ministro, la vera emergenza del futuro. Il rettore della Pontificia Università Lateranense, prof. Vincenzo Buonomo, ricorda inoltre che la Chiesa è fortemente impegnata ad affrontare le sfide del mondo contemporaneo. Tra queste, il tema della salute è un aspetto centrale.
In Italia malattie mentali in aumento
Durante il convegno è stato infine ricordato che in Italia sono molteplici le criticità: i malati mentali sono in aumento, cresce l’abuso di droghe e alcol, ed è sempre più preoccupante la povertà che colpisce oltre 5 milioni di italiani.
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