Mattarella a Sant'Egidio: il Paese ha bisogno di solidarietà
Alessandro Guarasci - Città del Vaticano
Il Presidente Sergio Mattarella ricorda che l’Italia ha bisogno di solidarietà, di stare insieme. Il Capo dello Stato ha visitato ieri sera la Comunità di Sant’Egidio a Roma, in occasione dei 50 anni della sua fondazione, accolto dai volontari ma anche da tante persone che in questo mezzo secolo sono state assistite. Il Presidente incontra ex senza casa, donne una volta schiave della tratta di esseri umani, rifugiati arrivati con i corridoi umanitari, giovani e anziani che fanno del volontariato un’attività costante. Poi, ricorda che questa comunità è glocal, perché unisce impegno locale e globale.
La Comunità è un vero esempio di impegno civile
"Il mondo e il nostro Paese ha bisogno di solidarietà, di ritrovarsi, di trovare i vincoli che tengono insieme e non quelli che separano e fanno guardare con ostilità”, afferma il Capo dello Stato. Ed ancora: “Ci sono poveri per tante ragioni: sopravvivenza, mezzi, malattia, isolamento, abbandono e emarginazione sociale. Vi è una quantità di povertà diverse da affrontare e questa Comunità ha accompagnato il Paese intervenendo attivamente, lenendo ferite". Il fondatore Andrea Riccardi mette in luce lo spirito con la quale la Comunità è nata, “uno spirito italiano, che non è provincialismo ma apertura al mondo”, perché "nel mondo che ha paura, troppa paura, vogliamo essere comunità”.
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