Zelensky chiude a Berlino la missione diplomatica
Marco Guerra – Città del Vaticano
È terminato in Germania, con l’incontro con il cancelliere Scholz, il tour diplomatico di Zelensky tra gli alleati europei. In meno di 48 ore il leader ucraino ha incontrato anche il premier britannico Starmer, il segretario generale della Nato Rutte, il presidente francese Macron, e la premier italiana Meloni.
Aiuti tedeschi per 4 miliardi
L'Ucraina ha un piano per poter raggiungere una "pace giusta" già nel 2025, ha detto il leader ucraino a Berlino presentando il cosiddetto piano per la vittoria messo a punto a Kyiv. Zelensky ha quindi ringraziato la Germania per il suo sostegno, spiegando che è molto importante per l'Ucraina "che questa assistenza non diminuisca il prossimo anno". Dal canto suo, Scholz ha promesso che la Germania e i partner dell'Ue invieranno più attrezzature di difesa quest'anno e aiuti tedeschi per un valore di quattro miliardi di euro nel 2025. Scholz ha inoltre detto di essere d'accordo con il leader ucraino sulla necessità di una conferenza di pace che includa la Russia.
Integrazione europea dell’Ue
Nelle stesse ore il presidente Polacco Duda annuncia che una delle principali priorità della presidenza polacca dell'Ue, che inizia a gennaio 2025, sarà l'integrazione europea dell'Ucraina. Sul terreno però le truppe russe continuano a rivendicare vittorie e conquiste nel Donetsk. Mentre il governatore della regione russa di Belgorod riferisce un attacco ucraino con droni ha provocato 1 morto e 11 feriti. Tre persone sono invece rimaste ferite a seguito degli attacchi russi sulla città ucraina di Zaporizhia avvenuti nella notte.
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