I lavori della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi lo scorso ottobre I lavori della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi lo scorso ottobre

Sinodo, il Papa nomina i membri del Consiglio: per la prima volta due donne

Suor Simona Brambilla, segretario del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, e María Lía Zervino, membro del Dicastero per i Vescovi, sono tra le nomine del Pontefice, insieme ai cardinali Hollerich e Repole del XVI Consiglio ordinario della Segreteria generale. I quattro membri di nomina pontificia non sono più necessariamente vescovi

Vatican News

Papa Francesco ha nominato oggi, 13 dicembre, i membri del XVI Consiglio ordinario della Segreteria generale del Sinodo. Le nomine, del 4 dicembre, sono state diffuse oggi dalla Sala Stampa vaticana. Si tratta del cardinale Jean-Claude Hollerich, S.I., arcivescovo di Lussemburgo, relatore generale delle due sessioni dell'assise dell'ottobre 2023 e 2024; del cardinale Roberto Repole, arcivescovo di Torino, che ha ricevuto la porpora nel Concistoro dello scorso 7 dicembre; di suor Simona Brambilla, segretario del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica; di María Lía Zervino, presidente dell’Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche, nominata nel 2022 membro del Dicastero per i Vescovi. È la prima volta che due donne sono nominate tra i quattro membri di nomina pontificia che, dunque, non sono più necessariamente vescovi. 

Brambilla: il Sinodo percorso che trasforma persone, comunità, Chiesa

Accogliendo la notizia, suor Brambilla ha detto: "Credo profondamente nel cammino sinodale. Abbiamo vissuto e stiamo vivendo un'esperienza dello Spirito, che sospinge la Chiesa a camminare insieme, in ascolto reciproco e in edificazione reciproca. Da questa esperienza non si torna indietro. Si va avanti; e si va dentro, in profondità, coinvolti e presi in un movimento a spirale che, con forza e dolcezza, ci porta all’essenziale di ciò che siamo come cristiani: fratelli e sorelle in Cristo. Alleggeriti, disarmati e liberati dalle varie armature e paramenti che possiamo avere addosso. Sì, - aggiunge la religiosa - perché il Sinodo è un percorso squisitamente spirituale, e come tale è soffio, sussurro, movimento che trasforma, libera, unisce e armonizza, senza mai appiattire. Chiedo al Signore la grazia che possiamo aprire sempre di più i nostri cuori per ricevere questo Soffio e lasciare che ci trasformi come persone, come comunità, come Chiesa e come umanità".

Numero complessivo 17

Gli altri membri - informa una nota - erano stati eletti nel corso della 15.ma Congregazione Generale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi il 23 ottobre scorso. Con le modifiche all’articolo 10 dell’Istruzione sulla celebrazione delle Assemblee Sinodali e sull’attività della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi, ratificate dal Papa il 17 ottobre 2024, il numero complessivo dei membri è 17: dodici dei quali sono stati eletti nel corso dell’assemblea di ottobre tra i vescovi diocesani/eparchiali o equiparati (1 dalle Chiese Orientali cattoliche, 1 dall’Oceania, 2 rispettivamente dall’America Settentrionale, dall’America Latina, dall’Europa, dall’Africa e dall’Asia).

Non più necessariamente vescovi

A costoro si aggiungerà, a suo tempo, il capo del Dicastero della Curia Romana competente per il tema del prossimo Sinodo. Secondo la costituzione apostolica Episcopalis Communio (n. 24, 1-3), il Consiglio ordinario della Segreteria generale è competente per la preparazione e l’attuazione dell’Assemblea generale Ordinaria. I membri del Consiglio ordinario entrano in carica al termine dell’Assemblea generale ordinaria che li ha eletti; sono membri della successiva Assemblea Generale Ordinaria e cessano dal loro mandato allo scioglimento di quest’ultima. Il Consiglio, presieduto dal Papa, è parte integrante della Segreteria generale.

Il nuovo Consiglio Ordinario, che si riunirà in videoconferenza il prossimo 17 dicembre, svolgerà un ruolo fondamentale sia nell’implementazione di questo processo sinodale sulla sinodalità, sia nella preparazione del prossimo Sinodo.

La composizione del Consiglio ordinario

Il XVI Consiglio ordinario risulta essere composto da:

Sua Beatitudine Youssef Absi, patriarca di Antiochia dei Greco-Melkiti, Capo del Sinodo della Chiesa Greco-Melkita Cattolica

Cardinale Luis José Rueda Aparicio, arcivescovo di Bogotá (Colombia)

Cardinale Jean-Marc AVELINE, arcivescovo di Marseille (Francia)

Cardinale Jean-Claude Hollerich, arcivescovo di Lussemburgo (Lussemburgo)

Cardinale Dieudonné Nzapalainga, C.S.Sp., arcivescovo di Bangui (Repubblica Centroafricana)

Cardinale Roberto Repole, arcivescovo di Torino (Italia)

Cardinale Filipe Neri António Sebastião Do Rosário Ferrão, arcivescovo di Goa e Damão (India)

Cardinale Pablo Virgilio S. David, vescovo di Kalookan (Filippine)

Monsignor Timothy John Costelloe, S.D.B., arcivescovo di Perth (Australia)

Monsignor Daniel Ernest FLORES, vescovo di Brownsville (Stati Uniti d’America)

Monsignor Alain Faubert, vescovo di Valleyfield (Canada)

Monsignor José Luis Azuaje Ayala, arcivescovo di Maracaibo (Venezuela)

Monsignor Gintaras Grušas, arcivescovo di Vilnius (Lituania)

Monsignor Andrew Fuanya Nkea, arcivescovo di Bamenda (Camerun)

Suor Simona Brambilla, M.C., segretario del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica (Italia)

Dottoressa María Lía Zervino, membro del Dicastero per i Vescovi (Argentina)

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

13 dicembre 2024, 12:05