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Protesta antigovernativa in un quartiere povero in Venezuela Protesta antigovernativa in un quartiere povero in Venezuela 

Brasile: la Chiesa accanto ai migranti del Venezuela

Sono più di 50 mila i venezuelani che hanno lasciato per fame il proprio Paese per raggiungere il vicino Brasile. Il gesuiti hanno creato il Servizio Migranti per venire incontro alle loro necessità

Cristiane Murray - Città del Vaticano

Cercano, cibo, acqua, medicinali e soprattutto speranza le migliaia di venezuelani che passano il confine per raggiungere lo Stato brasiliano di Boa Vista. Sono per la maggior parte professionisti: ingegneri, avvocati, medici, perché i più poveri non hanno i mezzi per emigrare. Hanno lasciato la propria casa e contano un giorno di ritornare perché sono attaccatissimi alla propria terra. In Brasile molti di loro vivono in strada e chiedono il diritto all’immigrazione. Per loro i gesuiti della diocesi di Roraima a Boa Vista, hanno creato un Servizio migranti e operano con la chiesa locale. Ce ne parla il padre gesuita Romilson Braga, della pastorale universitaria diocesana

Ascolta la testimonianza di padre Romilson Braga

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26 gennaio 2018, 11:49