Mons. Konrad Krajewski: "Questa porpora è per i poveri"
Massimiliano Menichetti - Città del Vaticano
“Questa porpora è per i poveri e i volontari, io non ho alcun merito”. Così reagisce l’Elemosiniere Apostolico mons. Konrad Krajewski, alla notizia che a fine giugno sarà creato cardinale da Papa Francesco. “Una cosa inattesa, mai cercata” sottolinea più volte indicando come meritevoli invece i poveri e i volontari.
R. – Anch’io l’ho saputo esattamente come lei … non riesco a dire nulla. Questa nomina non è per me, è per l’Elemosiniere. Io ho fatto soltanto quello che voleva fare il Santo Padre. Non è una cosa mia personale, ma dell’incarico che svolgo, che è il suo braccio caritativo. Non ci sono ‘io’ in questa nomina …
Questa porpora che va in qualche modo a tutte le persone che lei aiuta …
R. – Si e per tutti i volontari, va a tutti quelli che escono la sera … anche oggi, questa sera noi andremo all’Ostiense … non cambia niente, ma credo che sia un riconoscimento per loro perché … ecco, mi viene in mente questo: che i primi cardinali erano diaconi, quindi quelli che servivano i poveri, perché i diaconi sono per i poveri …
Quindi sarà una sfida ancora di più in questo senso?
Penso di sì; penso di sì … guardi, sono ancora così sconvolto … il Santo Padre non mi aveva detto niente, [questo annuncio] è arrivato così, a mezzogiorno …
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