Comitato interventi caritativi: finanziati più di 100 progetti
Andrea Gangi - Città del Vaticano
La Cei finanzia più di cento progetti per il Terzo mondo attraverso il Comitato per gli interventi caritativi. I dati sono stati resi noti nel corso di una recente riunione presso la sede a Roma. Sono stati approvati numerosi piani tra Africa, America Latina, Asia e altre parti del mondo per lo sviluppo sanitario e umano nei Paesi più disagiati.
L’aiuto all’Africa
Sono molti i progetti che interessano l’Africa. Uno di questi permetterà di costruire in Ciad un complesso scolastico per le scuole dell’infanzia, che include un campo sportivo e una residenza per gli insegnanti. Un altro progetto in Tanzania cerca di migliorare la qualità dei servizi materno-infantili e nutrizionali presso l’ospedale di Tasamaganga. “Si tratta di progetti che contribuiscono al miglioramento della vita dei singoli e delle comunità - spiega ai nostri microfoni don Leonardo Di Mauro, responsabile del Servizio degli interventi caritativi a favore dei paesi del Terzo Mondo - e riguardano scolarizzazione, salute, agricoltura, promozione della donna”. (Ascolta l'intervista a Don Leonardo Di Mauro)
L’attenzione ai progetti educativi
I progetti del Comitato non si limitano all’assistenza medica. Prevedono anche programmi di sviluppo nel campo educativo e nella formazione dei ragazzi. A Tunisi, ad esempio, la Conferenza episcopale italiana sta elaborando un progetto rivolto alle scuole cattoliche dell’arcidiocesi della capitale, che comprende percorsi che educhino i ragazzi alla pace e alla legalità, alla conoscenza dei valori democratici, dei diritti umani e del dialogo interreligioso. Alcune aule saranno ristrutturate e fornite di equipaggiamenti informatici, libri e materiale di cancelleria. “L’8 x mille - continua don Leonardo Di Mauro - ogni anno riserva una quota importante per la formazione, la promozione e lo sviluppo sociale e sanitario nei Paesi più poveri del mondo”.
L’America Latina
Meno numerosi i progetti destinati all’America Latina, ma altrettanto interessanti. Uno di questi riguarda il Brasile, dove nel 2012 è stata fondata l’Orchestra Crianca Cidada grazie alla Scuola di formazione in liuteria e archi, per dare agli adolescenti più disagiati l’opportunità di conoscere, costruire e poi suonare uno strumento musicale. Ora la Cei vuole ampliare gli spazi per la formazione e il lavoro dei ragazzi, costruendo nuovi ambienti dove ospitarli.
Un altro progetto è a Cuba, nella diocesi di Bayamo-Manzanillo. Si tratta di un piano triennale rivolto a più di 1000 adulti con disabilità totale o parziale e prevede l’acquisto di materiale sanitario e il rafforzamento del programma di formazione, promozione e accompagnamento delle persone invalide.
L’Asia
Dei progetti dell’Asia, due riguardano l’India. Il primo, presso il Karuna Hospital nella diocesi di Idukki, comporta l’allestimento di un dipartimento di oncologia con l’acquisto di materiali e macchinari e la creazione di un percorso formativo rivolto a infermieri e personale. Il secondo sarà realizzato a Srikakulam, nell’Andhra Pradesh, dove non sono presenti istituti scolastici. E' particolarmente attesa la costruzione di un college universitario per i più poveri della diocesi.
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