A Manaus terzo incontro della Chiesa cattolica in Amazzonia

Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano

Al terzo incontro della Chiesa cattolica in Amazzonia, promosso dalla Rete Ecclesiale Panamazzonica (Repam) e dalla Commissione per l’Amazzonia della Conferenza episcopale del Brasile, partecipano 55 vescovi brasiliani. Aprendo i lavori il cardinale Claudio Hummes, presidente della Repam, ha invocato lo Spirito Santo perché illumini e guidi il cammino nella gioia evangelica.

Una Chiesa dal volto amazzonico

Tra i temi al centro dell’incontro, la questione ambientale e il Sinodo per la regione amazzonica. Nodi cruciali legati, in particolare, ad una sfida: la ricerca di nuove vie per la presenza e la attività missionaria della Chiesa in questa regione. A caratterizzare l'incontro di Manaus è poi il prezioso scambio di esperienze con l’obiettivo di delineare, sempre di più, una Chiesa dal volto amazzonico.

Analisi del documento preparatorio del Sinodo dei vescovi

Durante l’incontro di Manaus gli esperti che hanno contribuito alla realizzazione del documento preparatorio del Sinodo, aiuteranno inoltre i presuli dell'Amazzonia nel loro cammino verso il Sinodo del 2019. Con loro analizzeranno il documento preparatorio, la metodologia dell'Assemblea sinodale e le risposte al questionario inviato alle circoscrizioni ecclesiastiche della regione amazzonica. In questo documento si sottolinea, tra l'altro, che per la Chiesa è fondamentale “ascoltare i popoli indigeni e tutte le comunità che vivono in Amazzonia”. Questa regione - si legge infine in questo prezioso testo - è “uno specchio di tutta l’umanità” ed esige “cambiamenti strutturali e personali di tutti gli esseri umani, degli Stati e della Chiesa”.