Vescovi Ecuador: Chiesa vicina a più poveri e migranti venezuela
Il Paese, scrivono i vescovi al termine dell’Assemblea plenaria riunita a Riobamba in occasione del 30° anniversario della morte di mons. Leonidas Proaño, “si trova immerso in un processo di transizione verso una democrazia più piena, plurale e rappresentativa e, al tempo stesso, ha bisogno di un recupero dell’economia che sia capace di generare lavoro e condizioni di vita più giuste ed eque. Le nostre Chiese accompagnano i più poveri attraverso progetti sociali, ecologici e solidali, cercando la dignità della persona e del bene comune. Questa sensibilità si estende ai fratelli venezuelani, il cui esodo attraversa il nostro Paese e ci sfida ad accogliere, accompagnare, proteggere e integrare le loro vite e le loro speranze”.
In cammino verso il Sinodo Panamazzonico 2019
L’Assemblea - riferisce l'Agenzia Sir - si è espressa anche sul Sinodo Panamazzonico che si terrà nel 2019, esprimendo gratitudine al Santo Padre per la sua convocazione, sulla “Missione famiglia”, che varrà lanciata in tutte le diocesi dell’Ecuador, e sul cinquantesimo anniversario della Conferenza generale dei vescovi latinoamericani di Medellín, il cui spirito è stato ribadito nel recente convegno che si è tenuto ad Ambato, in collaborazione con la Pontificia Università Cattolica dell’Ecuador. Nell’occasione “è stata condivisa la ricca esperienza di varie comunità ecclesiali, come anche si è rinnovato l’impegno a continuare ad annunciare il Regno di Dio ai poveri e agli esclusi, a partire da una Chiesa umile, profetica, solidale e missionaria, con la sicurezza della presenza dello Spirito Santo”. (Agenzia Sir)
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