El Salvador: Chiesa invita a votare responsabilmente alle presidenziali

"Presto ci saranno le elezioni, votare responsabilmente è un diritto e un dovere di ogni cittadino", ha detto mons. Escobar durante l'omelia della Messa della Giornata Mondiale della Pace della Chiesa nella cattedrale centrale della capitale. Il 3 febbraio, poco più di 5 milioni di persone sono chiamate alle urne per eleggere il Presidente e il vice Presidente che governerà il Paese centroamericano dal 1° giugno 2019 al 31 maggio 2024. L'arcivescovo ha chiesto di scegliere la persona che meglio può rispondere ai legittimi interessi del popolo.

Non privatizzare l’acqua: beneficia i pochi e danneggia i poveri

L'arcivescovo ha anche colto l'occasione per invitare i funzionari locali a "lavorare" per la pace governando "con giustizia per il bene comune" e per evitare qualsiasi tentativo di privatizzare l'acqua. "In una società democratica - ha osservato - l'acqua non può essere privatizzata a beneficio di pochi e a grave danno dei poveri, è inconcepibile, è impensabile". Mons. Escobar ha inoltre criticato la politica fiscale del Salvador che - a suo avviso - "privilegia coloro che hanno di più, consentendo loro di eludere le tasse, mentre queste sono applicate senza pietà e senza eccezione per i più poveri. L'arcivescovo ha anche denunciato l'ingiustizia di un sistema pensionistico che a pochi dà "profitti milionari" mentre altri sono "condannati a porre fine alla loro vita nella miseria".

Sondaggi danno favorito l’ex sindaco di San Salvador

Secondo i media locali, l'ex sindaco di San Salvador, Nayib Armando Bukele Ortez è in testa nei sondaggi sui partiti tradizionali che hanno perso popolarità a causa di ex Presidenti accusati di corruzione.