Vescovi Guatemala: le prossime elezioni non siano manipolate
I vescovi, nel messaggio firmato dal presidente della Ceg, mons. Gonzalo de Villa y Váquez, vescovo di Sololá-Chimaltenango, e dal segretario generale, mons. Domingo Buezo Leiva, vicario apostolico di Izabal, sottolineano l’esigenza di una “presa di coscienza della responsabilità” di tutti i cittadini in quest’anno - che sarà caratterizzato dalla campagna elettorale per elezioni a vari livelli, tra cui le Presidenziali - sulla scia del recente messaggio di Papa Francesco per la Giornata della pace. Nel messaggio si ricordano alcuni temi già evidenziati in precedenti documenti e ancora attuali, come “il profilo dei politici che si presentano al voto, l’importanza della trasparenza, i programmi di governo e l’esigenza che il voto non sia manipolato”, il fatto che i candidati siano “promotori di pace e difensori della dignità umana”.
La corruzione ha influenzato il processo democratico del Paese
Il messaggio della Chiesa guatemalteca - riporta l'Agenzia Sir - tocca anche la piaga della corruzione, denunciata tante volte da Francesco, che ha influenzato anche il processo democratico in Guatemala. Proprio in questi giorni si assiste al nuovo tentativo del Presidente guatemalteco Jimmy Morales di espellere dal Paese la Commissione internazionale contro l’impunità (Cigig), appoggiata dall’Onu, nonostante l’opposizione della Corte costituzionale.
Appello ai giovani che andranno alla Gmg di Panama
Nell’ultima parte del messaggio, i vescovi rivolgono un appello ai giovani che si apprestano a partecipare alla Gmg di Panama, perché l’esperienza di fede, speranza e gioia li porti “ad avere fiducia che è possibile una politica senza gli attuali vizi, che promuova la partecipazione dei giovani e la fiducia reciproca tra le generazioni”. (Agenzia Sir)
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