Comunità Nuovi Orizzonti: “Quando il Signore bussa non puoi dirgli di no"
Federico Piana- Città del Vaticano
All’inizio, 25 anni fa, fu una chiamata a cambiare per sempre la sua vita. “Io ero orientata verso altre direzioni. Ma quando il Signore bussa non si può non dirgli di sì”. Chiara Amirante fonda la Comunità Nuovi Orizzonti nel 1994, dopo una dura prova personale e un periodo lungo di preghiera: “Ho sentito nel cuore il desiderio di mettermi in ascolto del grido di Gesù crocifisso abbandonato che si riflette in ogni piccolo, in ogni povero. Ho sentito il bisogno di andare in strada per aiutare, nelle zone più calde delle città”. E non è un caso se la festa per il quarto di secolo di vita del movimento, che in breve tempo si è diffuso dall’ Inghilterra al Brasile, dalla Svizzera all’Argentina, si svolga nella domenica di Pentecoste al Palazzetto dello Sport di Frosinone. Lo Spirito Santo ispira sempre le nostre azioni, aveva confidato spesso.
Quando ha iniziato, tutto questo le sembrava impossibile…
Pensavo di non riuscire a rispondere al grido d’aiuto del popolo della notte. Incontravo tanti giovani in drammatiche situazioni di disagio, storie incredibili. Ma dopo venticinque anni vedere che quello stesso popolo della notte si è trasformato nel popolo dei cavalieri della luce, grazie all’incontro con Cristo risorto, mi commuove profondamente. E nella festa di Pentecoste rinnoveremo questo nostro sì a Cristo insieme proprio a tanti ‘cavalieri della luce’ – nel mondo sono 700mila- insieme a tanti ‘piccoli della gioia’ che hanno scelto di consacrarsi al Signore nella spiritualità della nostra comunità.
Anni sicuramente difficili ma ricolmi della grazia di Dio?
Difficilissimi e bellissimi nello stesso tempo. Quando si decide di farsi carico degli inferi , come io chiamo le situazioni orribili di tanti fratelli e sorelle, non è sempre tutto facile. Le loro lacrime, le loro grida, diventano le tue, non le puoi ignorare. Tutto questo però , paradossalmente, genera gioia perché si assiste al miracolo della risurrezione, ogni giorno. Giovani che grazie all’amore si riaccendono di vita vera, ritrovano la speranza. E’ una gioia che non si può raccontare!
Al palazzetto dello Sport di Frosinone, dunque, farete festa grande…
Ringraziamo prima di tutto Dio per il dono di questi venticinque anni. In questa festa sono previste testimonianze di ragazzi amati e convertiti dal Signore i quali sono riusciti ad uscire dal tunnel della disperazione. Avremo, poi, il piacere di ospitare due nostri amici cantanti: Nek e Raf. Nel pomeriggio la Santa Messa durante la quale riconfermeremo gli impegni presi con il Signore. Sempre con la gioia del cuore.
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