Colombia: una Settimana per creare 1.000 “territori di pace”
L’iniziativa viene organizzata ogni anno da un gruppo eterogeneo di realtà sociali tra istituzioni, movimenti, università, organizzazioni non governative e reti di organizzazioni, che esprimono un'ampia pluralità religiosa, sociale, etnica, culturale, economica e sociale. L’obiettivo quest’anno - riferisce l'agenzia Fides - è di unire gli sforzi “nella costruzione e nella dichiarazione di territori di pace”: persone, organizzazioni, comunità, comuni, dipartimenti, istituzioni, famiglie, chat, media, ecc. sono invitati a dichiararsi “territorio di pace”. La Dichiarazione simultanea nazionale di almeno 1000 territori di pace avrà luogo il 5 settembre.
Il perché dell’iniziativa di pace
Gli organizzatori evidenziano cinque elementi che inquadrano il contesto nazionale in cui si celebra quest’anno l’iniziativa: la persistente situazione di minaccia e assassinio di leader sociali nelle diverse regioni del paese, che si è accentuata dal 2016; gli ostacoli politici e legislativi all'attuazione degli accordi di pace; la soluzione politica del conflitto armato e la chiusura alle possibilità di far avanzare i negoziati con l'Eln; la congiuntura elettorale nelle regioni; il contesto internazionale, in particolare la situazione in Venezuela. La Settimana per la Pace 2019 verrà lanciata ufficialmente il 15 agosto, e prevede una campagna comunicativa attraverso video, spot radiofonici, banner, comunicati stampa e una Campagna pedagogica per la pace e la riconciliazione. Inoltre 500 azioni territoriali simboliche e pedagogiche (2 settembre), 50 cineforum (3 settembre), l’assegnazione del Premio nazionale per i diritti umani (4 settembre), la Giornata per la vita e la pace (6 settembre), l’allestimento di rifugi umanitari territoriali (dal 3 al 9 settembre), piantare alberi e allestire giardini, territori di pace (8 settembre), la Giornata nazionale dei diritti umani (9 settembre).
In aumento le azioni in favore della pace
“Mentre i sondaggi dell'opinione mostrano che i colombiani sentono poco entusiasmo per il processo di pace – è scritto nella presentazione della Settimana -, uno studio condotto dal Centro de Investigación y Educación Popular, Cinep, e dal Programa por la Paz, entrambi della comunità gesuita, mostra che nei tre anni di negoziati a L’Avana sono aumentate le azioni a favore della pace. Mentre nel 2013 erano 193, nel 2014 erano 189, nel 2015 hanno raggiunto 217. "Semana por la Paz” è un patrimonio culturale e politico della Colombia, e uno degli eventi più importanti della partecipazione dei cittadini alla costruzione della pace”. (S.L. - Agenzia Fides)
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