Festa dell'Assunzione, a Napoli una santa Messa internazionale
Luca Collodi - Città del Vaticano
In occasione della festa dell'Assunzione della B.V. Maria, nella cattedrale di Napoli, intitolata proprio alla Madonna dell'Assunta, il cardinale Crescenzio Sepe, arcivesco della città, celebrerà alle ore 11 una Santa Messa internazionale per gli abitanti di tutte le etnie del capoluogo partenopeo e per turisti presenti. Sul significato di questa scelta, Luca Collodi ha sentito padre Salvatore Fratellanza, direttore Ufficio Pastorale per il Turismo e Tempo libero dell’arcidiocesi di Napoli:
Perché una messa internazionale, domani, nella cattedrale di Napoli?
R. – La cattedrale di Napoli è intitolata proprio alla Madonna dell’Assunta e quindi si celebrerà questo pontificale solenne da dedicare a tutti i napoletani, ai turisti e alle etnie presenti a Napoli, proprio per dare un senso di accoglienza, di gioia di questa città che accoglie turisti e coloro che appartengono ad altre etnie.
Questa Messa internazionale in onore dalla Madonna dell’Assunta ha sempre visto la partecipazione di tantissimi turisti…
R. - Napoli è piena di turisti; si sta rivelando città dell’accoglienza. Sì, ci sono dei problemi, dei disservizi, però la città si fa perdonare tutto per il calore della sua gente per lo stile dell’accoglienza. Napoli è così, la conosciamo.
Padre Fratellanza, qual è l’elemento che caratterizza l’accoglienza dei napoletani, della città? Lei se dovesse spiegarlo a un non napoletano come lo farebbe?
R. - Lo spiegherei con un’immagine: il cuore di Napoli. I napoletani hanno un cuore che sa amare al di là di tutte le differenze, le ideologie, le forme di razzismo. Napoli ha un cuore che insieme a quello dei napoletani batte per la città.
Oltre ai turisti italiani e stranieri che in queste ore sono a Napoli, la Messa in onore dalla Madonna dell’Assunta del 15 di agosto sarà animata anche dai gruppi etnici che vivono e lavorano a Napoli…
R. - Infatti l’Ufficio della Pastorale del turismo organizza questa celebrazione in collaborazione con l’Ufficio della Pastorale migranti. Quindi la cattedrale si dipinge di queste componenti, le varie etnie che con i loro costumi e le loro tradizioni animeranno la Messa solenne. Il cardinale al termine della Messa saluterà tutti coloro che saranno presenti in cattedrale, in modo particolare i turisti e gli esponenti delle varie etnie.
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