Papa Francesco: le famiglie diventino sempre più laboratori di umanizzazione
Emanuela Campanile, Città del Vaticano
Francesco rivolge lo sguardo alle famiglie e chiede di orientare le intenzioni di preghiera di questo mese estivo, verso quella che il Pontefice considera “la migliore eredità possibile” che possiamo lasciare al mondo e al futuro.
Famiglie, scuole del domani
In questo contesto, l'intenzione di preghiera del Papa mira a prendersi cura delle famiglie, “vere scuole del domani”. Il suo messaggio è un appello affinché le famiglie si dedichino al dialogo, alla condivisione e a vivere esperienze comuni, a imparare ad accogliersi e a perdonarsi. Come ha ricordato nel 2013, è "il primo luogo dove si impara ad amare”. Allo stesso tempo, Papa Francesco mette in guardia da un crescente pericolo:
L'individualismo esasperato che snatura i legami familiari e finisce per considerare ogni componente della famiglia come un'isola, col rischio di creare dinamiche di insofferenza e di aggressività. (Amoris Laetitia, cap. II Realtà e sfide delle famiglie)
Famiglie e cifre
Durante il suo Pontificato, Francesco si è più volte soffermato sull'importanza delle famiglie, oggi minacciate da molteplici insidie. Lo scenario, complesso, si riflette anche nei numeri. Secondo alcuni dati ufficiali, come riferito dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa, nell'Unione Europea il 16% delle famiglie è monoparentale (formate da un genitore e dai suoi figli). Negli Stati Uniti le statistiche, riferite al 2016, rivelano che il 44% delle coppie sono sposate. Si registra inoltre un aumento delle persone che vivono da sole (20%). In America Latina, spicca il caso della Colombia, dove si raggiunge il più alto numero di coppie che vivono al di fuori del matrimonio con una percentuale pari al 35%. Questa tendenza sembra comune al resto dei Paesi dell'area, in cui Il 27% dei figli vive in famiglie monoparentali.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui