Al via a Roma il Sinodo della Chiesa Greco Cattolica ucraina
Partecipano al Sinodo tutti i vescovi della Chiesa Greco Cattolica ucraina nel mondo (circa 50): si incontreranno anche con il Papa - che ha salutato all'Angelus domenicale i pellegrini ucraini giunti per l'occasione - e con i rappresentanti della Curia. Il Sinodo della Chiesa Greco Cattolica si celebra anche nel 90esmo anniversario del primo degli incontri dei vescovi greco-cattolici, iniziati proprio a Roma dal metropolita Andriy Sheptysky nel 1929. Ma Roma è anche il luogo in cui ripresero le riunioni sinodali della Chiesa Greco Cattolica Ucraina dopo il Concilio Vaticano II, nel 1981, su volontà di San Giovanni Paolo II. L’ultima riunione a Roma si è tenuta venticinque anni fa.
Punti salienti del programma sinodale
Durante il Sinodo, ci sarà anche un pellegrinaggio verso Santa Sofia, la “cattedrale” greco cattolica di Roma, voluta dal cardinale Josip Slipyi, che fu costruita sul modello della Santa Sofia di Kiev. A guidare questa matina la Divina Liturgia dell’inaugurazione del Sinodo, l'arcivescovo maggiore Shevchuk. Il 5 settembre, invece, ci sarà un’altra Divina Liturgia, sempre presieduta dall’arcivescovo maggiore, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, e sarà dedicata al 150.mo anniversario dalla nascita e 100.mo anniversario della morte della beata Josaphata Hodarshevcka, primo membro e cofondatrice delle Servitrici di Maria Immacolata, che fu beatificata da San Giovanni II nel 2001 a Lviv, da dove proveniva.
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