Sinodo Arcivescovado maggiore di Kyiv-Halych dell’Ugcc: focus su tutela minori
Isabella Piro - Città del Vaticano
Il Sinodo di Leopoli ha riunito i vescovi delle quattro metropoli presenti in Ucraina e secondo quanto diffuso da una nota dell’Ufficio per la comunicazione dell’Ugcc - la Chiesa greco cattolica ucraina - i partecipanti hanno presentato una nuova edizione del documento intitolato “Direttive per la preparazione dei candidati al sacerdozio nella Chiesa greco-cattolica ucraina” e una nuova stesura dell’appello episcopale sulla “guarigione delle ferite provocate dalla guerra”.
Famiglia e ecumenismo
Durante i lavori, si è discusso anche sulla necessità di migliorare il sostegno spirituale e psicologico delle giovani famiglie che subiscono la perdita perinatale di un bambino. Per questo, è stato stabilito che il 15 ottobre verrà celebrato come giorno della memoria dei bambini morti durante la gravidanza o poco dopo la nascita.
Centrale anche la riflessione dei vescovi sullo stato attuale dell’ecumenismo in Ucraina e sulla necessità di confrontare tale cammino con l’odierno contesto sociale e religioso nel Paese. Spazio, poi, alla formazione cattolica, con la presentazione del rapporto annuale dell’Università cattolica ucraina e dei progetti culturali previsti per divulgare e far conoscere la figura del Servo di Dio Andrea Szeptyckyj, arcivescovo maggiore di Leopoli degli Ucraini, figura eminente della storia e della cultura del Paese, deceduto nel 1944 e i cui studi spaziarono tra scienza, religione ed educazione. Le sue virtù eroiche sono state riconosciute nel 2015. Infine, è stato deciso che l’84.ma sessione del Sinodo dell’Arcivescovado maggiore di Kyiv-Halych dell’Ugcc si terrà il prossimo mese di gennaio.
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