Primi diplomati al College Papa François di Kinshasa
Adriana Masotti - Città del Vaticano
Un risultato incoraggiante frutto della solidarietà e dell'impegno di tanti. "Siamo orgogliosi e soddisfatti per aver contribuito a dare a tanti ragazzi congolesi l’opportunità non solo di frequentare una scuola superiore, ma di conseguire proprio quest’anno il diploma di maturità" afferma Marino Sabatino, vicepresidente dell’associazione Semi di Pace, citato da Francesco Ricupero nell'articolo. Grazie al sostegno economico della Conferenza episcopale italiana, e con la collaborazione delle suore della Congregazione Figlie della Passione di Gesù Cristo e di Maria Addolorata, l'Associazione nata a Tarquinia 40 anni fa, ha potuto realizzare a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, la scuola secondaria College Pape François, dove non solo i ragazzi imparano, ma possono avere almeno un pasto al giorno ed essere istruiti sui principali elementi dell'igiene per prevenire le malattie.
Studiare è costruire il futuro
Nel quartiere di Mikondo, dove sorge il College Pape François, uno dei più degradati della capitale Kinshasa, vivono centinaia di famiglie con gravi difficoltà economiche e questo istituto scolastico rappresenta quasi un’oasi nel deserto. Per tante persone, l’istruzione costituisce il vero processo di liberazione dai rischi dello sfruttamento, della povertà e dell’emarginazione sociale. La scuola è stata realizzata in tre anni: "Oggi — spiega ancora Marino Sabatino — vedere la foto dei ragazzi diplomati mi riempie di gioia e di soddisfazione". Questi ragazzi possono essere ora il futuro per il proprio Paese, "un faro luminoso che può indicare percorsi di pace e di sviluppo".
Il progetto: realizzare un grande polo scolastico
Nella Repubblica Democratica del Congo, Semi di pace, che cura progetti di sviluppo anche in diversi altri Paesi poveri, è impegnata non solo a formare i diplomati al mondo del lavoro dando loro l’opportunità di frequentare laboratori tecnico-professionali, ma anche a realizzare una scuola materna sempre a Mikondo. La struttura si chiamerà Mama wa Bolingo (“Mamma dell’amore”) e sarà frequentata dai bambini tra i 3 e gli 6 anni. Insieme all’istituto secondario e alla preesistente scuola primaria formerà un grande polo scolastico, gestito dalle suore Figlie della Passione di Gesù Cristo e di Maria Addolorata. "La presenza di una scuola ha un valore immenso per comunità poverissime come quella di Mikondo — sottolinea l’associazione Semi di pace — perché promuove lo sviluppo sociale, culturale ed economico, creando le basi per un futuro migliore per le nuove generazioni.
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