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Dall'Accademia Alfonsiana il dottorato honoris causa al cardinale Walter Kasper

Il riconoscimento è stato conferito al porporato venerdì 20 novembre nella sede della prestigiosa istituzione di teologia morale inserita nella Pontificia Università Lateranense. A motivare il dottorato, l'apprezzamento per la riflessione teologica del cardinale Kasper sul tema della misericordia di Dio che si pone "tra il chinarsi del Padre sull’umanità sofferente e il cammino di sequela proposto dal Vangelo di Cristo"

Adriana Masotti - Città del Vaticano

"La linea di riflessione teologica del cardinale Walter Kasper si accorda in pieno con la prospettiva alfonsiana di una teologia morale capace di farsi carico della fragilità dell’uomo". Lo ha evidenziato, introducendo l'evento, il preside dell’Accademia, professor Alfonso V. Amarante C.Ss.R. Le motivazioni dell'atto onorifico, così come si legge nel diploma di dottorato, sono per i suoi “insigni meriti nella Sacra Dottrina, soprattutto nel proporre la misericordia divina come pienezza del Vangelo di Cristo e regola di vita cristiana”.

La misericordia, una grande provocazione per la teologia

Nella decisione di conferire il dottorato c'è anche il riconoscimento da parte dell'Accademia che, se la proposta teologica dell'illustre studioso e cardinale "tocca una consistente varietà di tematiche, che vanno dalla teologia fondamentale alla cristologia, dalla dottrina su Dio all’ecclesiologia fino alle questioni ecumeniche", nel tema della  misericordia divina, definita dallo stesso Kasper una "grande provocazione" per la teologia attuale, è possibile rintracciare la sintesi della sua riflessione teologica. Essa infatti "si situa all’incrocio tra la verità di Dio rivelataci nel Figlio suo e l’aspirazione segreta del cuore dell’uomo, tra il chinarsi del Padre sull’umanità sofferente e il cammino di sequela proposto dal Vangelo di Cristo".

Il cardinale Walter Kasper
Il cardinale Walter Kasper

E' sempre possibile iniziare un cammino di santità

La laudatio, tenuta dal moderatore generale dell’Alfonsiana padre Michael Brehl C.Ss.R., ha messo in evidenza il contributo significativo del cardinale sul concetto di misericordia, così come si evincono negli ultimi scritti sul tema in oggetto e sulla morale familiare. Nella lectio magistralis, il porporato ha sottolineato, da parte sua, che la giustizia di Dio non dà al peccatore una giusta punizione, ma lo rende giusto, gli dona un nuovo inizio, una nuova possibilità. In questo modo i cristiani possono essere misericordiosi come Dio è misericordioso e possono sempre iniziare un nuovo cammino di santità. Infine il rettore magnifico della Pontificia Università Lateranense, nel consegnare il diploma di dottorato all’illustre teologo, ha affermato che l’evento odierno invita la stessa Lateranense, l'Università del Papa, e l’Accademia Alfonsiana.alla continua riflessione e investigazione.

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21 novembre 2020, 15:28