Il Vangelo più antico del mondo
Eugenio Bonanata – Città del Vaticano
‘Il Vangelo più antico del mondo’, questo il titolo del documentario sul Papiro Hanna, che si trova all’interno della Biblioteca Apostolica Vaticana (BAV). È stato presentato oggi nel quadro del Festival della Dottrina sociale all’indomani dell’apertura della decima edizione. Ad illustrare l’opera audiovisiva, prodotta da Officina della Comunicazione e Vatican Media, in collaborazione con la Biblioteca Apostolica Vaticana, è stato monsignor Dario Edoardo Viganò vicecancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e delle Scienze Sociali che ha preso parte ad un incontro a Verona moderato dalla giornalista Safiria Leccese.
“Il papiro – ha spiegato monsignor Viganò – è un reperto di inestimabile valore: risale a 18 secoli fa, è scritto in greco e contiene gran parte del Vangelo di Luca e gran parte di quello di Giovanni”. Si tratta del manoscritto più antico in cui si possa vedere - in un'unica pagina - la transizione tra la fine di un Vangelo e l'inizio del seguente. Dunque costituisce la prima testimonianza diretta dell’ordine dei libri nel canone dei Vangeli. “La sua storia – ha aggiunto monsignor Viganò - è molto vicina a quella delle prime comunità cristiane”.
Ritenuto il più attendibile tra i vari papiri conosciuti, il Papiro Hanna è considerato dalla moderna critica testuale come uno dei documenti principali su cui costruire sul piano filologico critico il testo del Nuovo Testamento. Il testo, inoltre, è molto simile a quello del Codex Vaticanus (325 d.C. circa), anzi è il documento che concorda maggiormente con quel codice e viceversa. Il suo nome deriva da Frank. J. Hanna, che nel 2006 donò il papiro alla Biblioteca Apostolica Vaticana.
Hanna offre la sua testimonianza nell’ambito del documentario, che parte dal ritrovamento del reperto fino a giungere al suo arrivo in Vaticano. In 50 minuti il percorso si sofferma inoltre sulla stessa Biblioteca Apostolica mostrando alcuni i luoghi mai visti prima, come il caveau sotterraneo dove viene custodito il Papiro Hanna. In evidenza anche l'inestimabile collezione della BAV, le sue attività sul fronte della conservazione e del restauro e la sua vocazione di centro vivo di studio e di ricerca per numerosi esperti provenienti da tutto il mondo. Matteo Ceccarelli ha firmato la regia del documentario che sarà diffuso attraverso VatiVision a partire dal 2021.
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