In Belgio una liturgia eucaristica drive-in con 200 veicoli
Tiziana Campisi – Città del Vaticano
L’appuntamento è il 24 dicembre alle 18 al Parc des Expositions. Date le restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19, poiché è stato disposto che alle celebrazioni non possono partecipare più di 15 persone, la parrocchia di San Martino ha pensato ad una nuova modalità per coinvolgere i fedeli nelle Messe. La liturgia, si legge sul portale della Chiesa belga, viene organizzata in un parcheggio che può accogliere fino a 200 veicoli, fedeli restano seduti nelle loro auto e ascolteranno la Messa alla radio. L’altare sarà preparato su una piattaforma o un rimorchio in modo tale che tutti i passeggeri delle automobili possano vederlo. La comunione sarà distribuita ai fedeli attraverso i finestrini delle auto. È prevista l’animazione liturgica di cantori e musicisti, è sarà anche allestito un presepe vivente.
Una soluzione originale
La parrocchia di San Martino consiglia ai fedeli di indossare abiti pesanti, data la stagione, non sarà infatti possibile, per ovvie ragioni ecologiche, tenere accesi i motori. Le offerte della Messa saranno devolute per i più poveri della città. Una soluzione originale quella pensata dalla parrocchia di San Martino per celebrare il Natale, ma sarà un caso eccezionale. L’organizzazione, infatti, è molto impegnativa perché la si possa mettere riproporre ogni domenica. “Quando seguiamo la Messa in televisione, anche se siamo in comunione con gli altri, siamo tutti soli. Tuttavia, nelle celebrazioni cristiane, è sempre importante sperimentare qualcosa insieme. La comunità è raccolta. Questo è l’obiettivo che volevamo raggiungere nell’organizzazione di questa Messa” sottolinea Karine Burnotte, assistente parrocchiale.
Un’iniziativa non nuova
Le messe in versione “drive-in” sono già state sperimentate in Francia. A Chalons-en-Champagne le celebrazioni religiose sono riprese a maggio, dopo il primo confinamento, ma in macchina. Chi vuole ricevere la Comunione accende le luci di emergenza. In un parcheggio si sono riuniti 500 fedeli che hanno particolarmente apprezzato l’iniziativa. Negli Stati Uniti svariate parrocchie hanno optato per le celebrazioni “drive-in” e nel Maryland, a Bowie, la chiesa di Sant’Edoardo il Confessore ha anche istituito le confessioni drive-in, con un sacerdote che, seduto in un parcheggio, ascolta i fedeli dal finestrino delle loro auto.
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