Chiese d'Irlanda: vitale il richiamo di Gesù ad amare il prossimo
Lisa Zengarini - Città del Vaticano
Il Messaggio dei rappresentanti delle Chiese d'Irlanda per l'inizio del nuovo anno, ricorda come la pandemia del 2020 sia "servita a ricordarci la nostra interconnessione come esseri umani", e come per molti la fede sia "fonte di forza e di sostegno" in questo difficile periodo: "Il clero, i ministri, i sacerdoti e i laici di fede hanno risposto con compassione e immaginazione alle sfide della pandemia, con servizi online, sostegno pastorale e offerta di opportunità di preghiera", scrivono i leader cristiani".
Nuove sfide e opportunità
Il Messaggio da inoltre riferimento alle "nuove sfide e opportunità" che nel 2021 attendono l'Irlanda e l'Irlanda del Nord, come i cambiamenti apportati dalla Brexit che, dicono, "sono un altro potente promemoria di questa interconnessione. Il nuovo contesto che Brexit porta con sé richiede un impegno a lavorare insieme in modo costruttivo".
Un importante centenario
Ricordando che il prossimo anno ricorre anche il centenario della fondazione dell'Irlanda del Nord e della Partizione del 1921, i quattro leader mettono in evidenza che sarà "un'opportunità per una maggiore comprensione reciproca, per un'ulteriore guarigione e riconciliazione tra le nostre comunità". Il centenario, sarà inoltre un'occasione per "riflettere insieme sui fallimenti delle relazioni e sull'uso della violenza in tutta l'isola" che hanno rovinato il suo passato e "che in qualche modo continuano a gettare un'ombra sul presente".
Il richiamo di Gesù ad amare il prossimo
Il messaggio sottolinea inoltre che l'interconnessione si estende alla comunità globale, soprattutto a coloro che vivono in condizioni di povertà e le cui sfide quotidiane sono state rese ancora più grandi dalla crisi di COVID-19. "Il richiamo di Gesù ad amare il prossimo è particolarmente rilevante in questo contesto", scrivono i leader, aggiungendo che "il richiamo di Gesù ad amare il prossimo è particolarmente rilevante in questo contesto: nell'impegno comune di essere buoni vicini, facciamo la nostra parte come servitori del Vangelo nella costruzione di comunità e di una società in cui tutti sanno di essere significativi e in cui tutti possono prosperare".
L'invito e la speranza
"All'inizio di questo nuovo anno - conclude il Messaggio - indichiamo la speranza che si concretizza nel riconoscere che siamo interconnessi e lavoriamo insieme per costruire un futuro migliore" e "come leader cristiani rimaniamo saldi nella speranza che è stata fatta conoscere in Gesù, Luce del mondo".
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