“Respira Perù”: raccolti quasi 8 milioni di euro per le attrezzature mediche
Anna Poce – Città del Vaticano
L’annuncio è stato fatto durante la seconda “telemaratona” di quattro ore, tenutasi nel fine settimana su Panamericana Televisión. Gli organizzatori hanno riferito che i proventi saranno investiti per acquistare impianti per la produzione di ossigeno e per continuare a fornire attrezzature e forniture mediche agli ospedali del Paese. Monsignor Miguel Cabrejos, presidente dell’Episcopato, in un messaggio trasmesso nel corso della Temaratona, ha ringraziato le aziende e i singoli per la loro generosità, sottolineando il valore profondamente umano e spirituale degli sforzi fatti per salvare vite umane.
L’ossigeno una priorità vitale per tutti
Anche il presidente e fondatore dell’Università Sant’Ignazio di Loyola, Raúl Diez Canseco Terry, ha ricordato tutte le persone di buon cuore che hanno lavorato, anche in silenzio, per aiutare gli altri e ha proposto di riformulare l’assetto della politica sanitaria e di dare priorità alla fornitura di ossigeno. Ha suggerito inoltre al settore privato di creare centri di ossigenoterapia temporanea per i lavoratori e tutta la comunità.
Un aiuto solidale che deve continuare
Il presidente della Società nazionale delle industrie, Ricardo Márquez Flores, invece, ha messo in risalto la capacità dell’azienda di produrre impianti di ossigeno per rafforzare la capacità di risposta all’emergenza delle strutture ospedaliere. E ha concluso sottolineando come la volontà e la solidarietà dei peruviani manifestate in tempi così difficili, dovrebbero incoraggiare tutti a continuare a collaborare con il Paese.
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