Ranjith: chiarezza sugli attentati di Pasqua 2019 in Sri Lanka
Anna Poce- Città del Vaticano
"Se la Commissione presidenziale e il governo non renderanno giustizia alle vittime dell'attacco di Pasqua, mi rivolgerò alla Corte Internazionale di Giustizia". Queste le parole del cardinale Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo – riporta UCA News -, in una dichiarazione rilasciata alcuni giorni fa, in cui ha esortato il governo a fornire una copia del Rapporto finale dell’indagine della Commissione presidenziale sugli attacchi terroristici della domenica di Pasqua 2019. Attentati a tre chiese e a tre hotel di lusso, rivendicati da un gruppo estremista islamico locale National Thowheed Jamath, in cui hanno perso la vita almeno 279 persone e ne sono state ferite 500.
Giustizia e verità
Il porporato si è detto insoddisfatto “per il modo in cui il Criminal Investigation Department (CID) ha condotto le indagini sugli attacchi di Pasqua e per il modo in cui il CID ha agito”. “La nostra gente non può più tollerare tutto questo” ha affermato. “Se non otterremo giustizia dalla Commissione o dal governo, dovremo prendere provvedimenti”, ha aggiunto. Il Rapporto finale della Commissione presidenziale, nominata dall'ex presidente Maithripala Sirisena nel 2019, composto da 472 pagine e 215 allegati, è stato consegnato al presidente Gotabaya Rajapaksa il 1° febbraio e, secondo quanto riferito dal ministro dei Mass Media e dell’Informazione, Keheliya Rambukwella, sarà presto discusso in sede governativa.
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