Pom: i missionari e le strade del mondo percorse dal Vangelo
Benedetta Capelli – Città del Vaticano
Come nascondere al mondo la gioia, l’amore e la bellezza di una Parola che si è fatta carne? C’è l’eco di questa domanda nelle testimonianze raccontate in un video promosso dalle Pontificie Opere Missionarie, alla vigilia dell’inizio del mese di ottobre, mese missionario e nella memoria liturgica di Santa Teresa di Lisieux, proclamata da Papa Pio XI Patrona delle missioni al pari di San Francesco Saverio.
Non si può tacere
In un comunicato delle Pom, si ricorda la celebrazione di domenica 24 ottobre, 95.ma Giornata Missionaria Mondiale incentrata sul tema: “Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato”. “Celebrare ogni anno il Mese missionario e la Giornata Missionaria Mondiale significa fare memoria – scrive monsignor Giampietro Dal Toso, Presidente delle Pontificie Opere Missionarie - del fatto che la nostra fede è sempre missionaria”.
La voce del mondo
Il video nasce dalla collaborazione tra alcune direzioni nazionali delle Pontificie Opere Missionarie nel mondo. E’ la voce di migliaia di donne e uomini in missione nel mondo.
Per tutto il mese di ottobre sono in programma iniziative di formazione, preghiera, animazione per preparare e celebrare la Giornata Missionaria Mondiale. Nel comunicato si segnala che dall’Africa al Nord America, dall’Asia all’Europa ogni Paese declinerà secondo le urgenze che si vivono. Accanto a tutte le attività dedicate al Mese missionario, sul sito web delle Pom a partire dal primo ottobre sarà pubblicato ogni giorno un approfondimento dedicato alla fondatrice della Pontificia Opera della Propagazione della Fede, la venerabile Pauline Jaricot, dal titolo: “Conoscere meglio Pauline Marie Jaricot e meditare sulla missione della Chiesa”.
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