Sistemi sanitari e cura della persona
Gilberto Turati*
Un sistema sanitario è un insieme di relazioni che si sviluppano tra tre diversi soggetti: le persone che hanno bisogno di essere curate, le istituzioni che producono i servizi di cura (ad esempio, gli ospedali) e le istituzioni che mettono a disposizione le risorse per finanziare i costi di produzione dei servizi di cura (ad esempio, le assicurazioni pubbliche e private). Da sempre la Chiesa è stata parte attiva nel prendersi cura delle persone, in particolare delle persone più deboli e più povere. Questa attività di cura si estende anche alle società e ai cambiamenti sociali che più impattano sulla vita delle persone e ne influenzano la salute. Tra i cambiamenti sociali che hanno impatto sulla salute rientrano alcuni fenomeni tipici della modernizzazione delle economie, a partire dalla prima industrializzazione, passando per il consumismo di massa per arrivare fino ai cambiamenti climatici indotti dall’azione umana, in particolare a causa dell’inquinamento atmosferico.
Anche i sistemi sanitari hanno seguito l’evoluzione delle economie, trasformandosi da privati a pubblici e diventando più inclusivi con la crescita, impetuosa, talvolta disordinata, del Prodotto Interno Lordo. L’aumento del Pil si è associato sia ad una crescita ancora più rapida della spesa sanitaria sia ad un chiaro miglioramento della salute, soprattutto nei paesi più ricchi. Anche in molti di questi paesi, tuttavia, pur in presenza di sistemi a copertura universale, lo svantaggio dei più poveri continua ad essere evidente. Lo svantaggio dei più poveri si vede in una salute peggiore e in peggiori condizioni di accesso ai servizi a parità di bisogno.
Questo processo di esclusione dei più poveri chiama in causa i determinanti sociali della salute. Per fare un esempio, per la salute conta anche l’ambiente sociale nel quale i poveri si trovano a vivere rispetto ai ricchi, così come la qualità dell’ambiente fisico. Ce lo ricorda chiaramente anche Papa Francesco nella sua Enciclica Laudato si’, quando afferma che “l’esposizione agli inquinanti atmosferici produce un ampio spettro di effetti sulla salute, in particolare dei più poveri, e provoca milioni di morti premature”. Spendere di più per la salute senza provare a risolvere i determinanti sociali della salute rischia così di non portare alcun reale beneficio ai poveri.
*Docente di Scienza delle Finanze
Potete ascoltare qui la serie di podcast sulla Dottrina sociale della Chiesa. La puntata è di Gilberto Turati, curatore della voce “Sistemi sanitari e cura della persona" del Dizionario di Dottrina sociale.
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