Cipro. Le suore francescane che hanno scelto gli anziani "scartati"
Roberta Barbi – Città del Vaticano
Si chiama Terra Santa Rest Home e sorge in un edificio accanto alla parrocchia, la casa di riposo che dagli anni Settanta, con il sostegno della Custodia di Terra Santa, le religiose Francescane Missionarie del Sacro Cuore gestiscono a Larnaca, una delle città più grandi dell’isola divisa di Cipro.
Ospiti di tutte le religioni
Nella struttura, che può ospitare fino a 38 anziani, ci sono cattolici, greco-ortodossi, armeni, anglicani ed ebrei; in passato ci sono stati anche musulmani. “A noi non importa di che religione siano, lo chiediamo solo per sapere con quale sacerdote vorranno parlare nel momento dell’estremo saluto”, racconta suor Germana Tomat, responsabile del centro, che assieme ad altre cinque suore, medici e infermieri si prende cura di queste persone. “Rappresentano lo 'scarto' che denuncia Papa Francesco”, afferma la religiosa, spiegando che le persone ricoverate qui sono in genere senza speranza di guarigione e necessitano di cure che le famiglie a casa non possono assicurare perché richiedono una specializzazione medica. “Sappiamo che sopra ogni nostra difficoltà c’è Cristo – conclude suor Germana – Lui ha sofferto più di tutti ed è Lui che vuole che ci dedichiamo a queste persone”.
La parrocchia della Custodia di Terra Santa
È dedicata a Santa Maria delle Grazie la parrocchia latina di Larnaca, terza città di Cipro situata sulla cosa sudorientale dell’isola. Assieme ad altre tre parrocchie è gestita dai frati francescano della Custodia di Terra Santa, la cui presenza in questa città risale al 1300, quando sorgeva un convento nel centro portuale d Citium, l’antica Larnaca. Qui i parrocchiani sono pochi, ma ogni domenica è necessario celebrare sei messe diverse per poter essere vicini a tutti i fedeli di diverse lingue e provenienze, quali greci, srilankesi, inglesi, irlandesi e filippini.
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