Germania. Gli auguri dei vescovi al metropolita Augoustinos
Roberta Barbi – Città del Vaticano
Un lavoro incrollabile a servizio dell’ortodossia, affinché fosse di casa in Germania, e un grande servizio in favore dell’ecumenismo, perché, grazie al suo contributo, si è sviluppata una buona rete e una cooperazione fraterna con le altre Chiese e comunità cristiane. Così monsignor Georg Bätzing, presidente della Conferenza episcopale tedesca, saluta e rivolge gli auguri della Chiesa ad Augoustinos, metropolita greco-ortodosso di Germania ed esarca dell’Europa centrale, che il 26 marzo scorso ha celebrato il suo giubileo d'oro come vescovo.
L’integrazione non è una strada a senso unico
Nella sua lettera di congratulazioni, il presidente dei vescovi cattolici ricorda il giorno della consacrazione del metropolita Augoustinos, nel 1972, che ha segnato la prima consacrazione episcopale greco-ortodossa in Germania: “Prima come vescovo vicario della metropoli e dal 1980 come suo capo, lei ha lavorato coraggiosamente – ha scritto - per lei l'integrazione non era e non è una strada a senso unico, ma richiede un dare e un avere. Solo così anche l'ecumenismo può progredire e diventare un arricchimento reciproco e uno scambio di doni”.
Il pensiero alla guerra in Ucraina
Monsignor Bätzing ha poi ricordato come il 50.mo anniversario della consacrazione del vescovo metropolita cada in tempi difficili, in cui la pandemia non è stata ancora superata, nonostante tutti gli sviluppi positivi, e la guerra in Ucraina sta facendo innumerevoli vittime innocenti: "Nessuno in questo Paese potrà sfuggire alle immagini scioccanti dell'Ucraina che ci vengono mostrate ogni giorno dai media. Questa guerra tocca e mette a dura prova anche le relazioni intra-ortodosse ed ecumeniche – ha scritto - sono ancora più grato che lei sia stato per molti anni un garante saggio e prudente di una cooperazione ecumenica aperta e fiduciosa per la Conferenza episcopale tedesca". Il presule conclude, dunque, augurando al metropolita Augoustinos molti altri anni "in buona salute e di lavoro energico per il bene della metropoli greco-ortodossa in Germania e della Conferenza episcopale ortodossa".
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