Giovani in servizio civile ad Assisi per dire no alla guerra nel mondo

Tiziana Campisi – Città del Vaticano

Assisi ospita oggi il XVI incontro dei giovani in servizio civile del Tavolo ecclesiale (Tesc), giornata di riflessione e di festa, anche a partire dal tema della Giornata della Pace, quest’anno "Dialogo fra generazioni, educazione e lavoro: strumenti per edificare una pace duratura". L’iniziativa vuole pure ricordare San Massimiliano Tebessa, martire della Chiesa di Cartagine a 21 anni per obiezione di coscienza, che si rifiutò, come cristiano, di compiere il servizio militare nell’esercito romano scegliendo la pace e che per tale motivo venne accusato di disobbedienza e condannato a morte. Come San Massimiliano, che con il suo gesto ha comunicato al mondo un messaggio di pace, così i giovani che scelgono il servizio civile, obiettori di coscienza e volontari, raccontano, nel loro annuale appuntamento, la scelta di pace, servizio e responsabilità civile ad altri giovani.

Un incontro per ribadire l’impegno per la non violenza

Il raduno vuole essere anche l’occasione per ribadire un no forte alla guerra attualmente in corso tra Russia e Ucraina e a tutte le guerre che si combattono nel mondo. Nella città di San Francesco gli operatori volontari in servizio civile vogliono confermare il loro impegno per la nonviolenza e la solidarietà, che si adopera anche a favore delle vittime della guerra che giungono in Italia. Nella “Cittadella” della Pro Civitate Christiana aprono i lavori il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, e il presidente della Consulta nazionale del Servizio Civile, Giovanni Rende. Seguono il confronto “In ogni epoca, la pace è insieme dono dall’alto e frutto di un impegno condiviso” e gli interventi “Col servizio civile per costruire la pace” di Alberto Trevisan (obiettore di coscienza nel 1972), Eustachio Santochirico (animatore di Comunità, artigianato solidale), Claudio Tuveri (Salesiani per il Sociale), Vyacheslav Grynevych (Caritas Spes Ucraina), Alberto Capannini (Operazione Colomba), Agnese Di Giusto (casco bianco FOCSIV-IBO), don Tonio Dell'Olio (Pro Civitate Christiana). Alle ore 16 la conclusione della giornata con la Messa del vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino, nella Cattedrale di San Rufino.

Il Tavolo ecclesiale sul servizio civile

Il Tesc, nasce nel 2003 e attualmente riunisce 18 organismi, associazioni ed enti cattolici che nei prossimi mesi vedranno in servizio oltre 10mila giovani, dei quali più di 500 all’estero. Ne fanno parte: Caritas Italiana, Fondazione Migrantes, Ufficio nazionale per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese, Ufficio nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro, Servizio nazionale per la Pastorale Giovanile, Azione Cattolica Italiana, ACLI, AGESCI, Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Confcooperative-Federsolidarietà, Cenasca-Cisl, Centro Sportivo Italiano, Volontari nel mondo-FOCSIV, G.A.V.C.I., Salesiani per il Sociale APS, CDO Opere Sociali, Anspi, Unitalsi.