I vescovi del Brasile, la Settimana Santa insegna l'amore di Gesù
Roberta Barbi – Città del Vaticano
Con la Passione, la Morte e la Resurrezione di Gesù, quella che ci apprestiamo a vivere, la Settimana Santa, è il culmine della vita cristiana, per questo in Brasile è chiamata anche la “Settimana più grande dell’anno”, spiega nel suo messaggio inviato per l’occasione monsignor Walmor Oliveira de Azevedo, arcivescovo di Belo Horizonte e presidente della Conferenza episcopale del Brasile.
L’insegnamento di Gesù: coltivare l’amore
"Vivere è un invito a coltivare l'amore nella nostra vita interiore. Gesù, il Figlio di Dio che può tutto, affronta il dolore del martirio e muore per salvarci, ci insegna che la vita ha senso solo quando diventa un'offerta per il bene del prossimo”, afferma ancora il presule, specificando che “quando la vita diventa un'offerta basata sull'amore, supera anche la morte, la vita risplende, questo è ciò che ci insegna il Cristo risorto". Nel video che correda il messaggio, l’arcivescovo sottolinea che il principale insegnamento che ci viene dalla Settimana Santa è proprio la chiamata a “portare l’amore di Cristo all’interno della nostra vita e a declinarlo, poi, nella fratellanza universale”.
La nostra vita diventi un’offerta di carità
"Se la vita di ogni persona diventa un'offerta di carità – prosegue monsignor Oliveira - non ci saranno litigi a causa di disaccordi che sono tanto comuni, soprattutto in tempo di elezioni (in Brasile le elezioni generali si svolgeranno a ottobre 2022 ndr) e l'irrazionalità delle guerre lascerà il posto alla pace”. L'umanità sarà meno indifferente al dolore dei suoi fratelli e delle sue sorelle", ha continuato. Secondo il presidente dei vescovi, se ognuno farà bene la propria parte, il mondo conoscerà finalmente la pace e l’umanità non sarà più indifferente ai bisogni del prossimo. “La Settimana Santa e l’amore di Gesù Risorto ci rendano protagonisti della costruzione di un mondo più giusto, più solidale e fraterno”, è il suo augurio per queste Festività.
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