Plenaria Uisg: al centro, l’esperienza sinodale nella vita religiosa
Tiziana Campisi – Città del Vaticano
Riunirà circa 700 religiose, di 71 diverse nazionalità, la XXII Assemblea Plenaria dell’Unione Internazionale delle Superiore Generali (Uisg) che si svolgerà a Roma dal 2 al 6 maggio. Sul tema “Abbracciare la vulnerabilità nel cammino sinodale” si confronteranno in presenza, all’Hotel Ergife, 520 superiore generali. Il tema della sinodalità sarà al centro dei lavori, animati da più di 10 relatrici e relatori, attraverso 5 parole chiave tematiche: vulnerabilità, processo sinodale, vita religiosa e sinodalità, periferie, chiamate alla trasformazione. L’evento sarà presentato venerdì, alle ore 12, nella Sala Stampa della Santa Sede da suor Jolanta Kafka, presidente della Uisg, suor Patricia Murray, segretaria esecutiva, suor Franca Zonta, superiora generale delle Suore Marianiste e suor Roxanne Schares, Superiora generale delle School Sisters of Notre Dame.
L’Assemblea uno spazio privilegiato di ascolto e di ricerca
“Ci sono molti modi per rendere visibile la sinodalità: la nostra assemblea, con i suoi contenuti e metodi è un’esperienza di sinodalità della vita religiosa femminile - spiega la presidente della Uisg a proposito delle tematiche della plenaria -. Ci auguriamo veramente di vivere uno spazio privilegiato di ascolto, di ricerca comune con lo Spirito Santo. Dialogheremo di come stiamo contribuendo al processo sinodale della Chiesa - aggiunge la religiosa -, di come possiamo incoraggiare l’ascolto profondo in stile sinodale e di come entrare in una dinamica di discernimento comune come Chiesa riconoscendo la vulnerabilità come caratteristica tipicamente umana”.
I numeri dell’Unione Internazionale delle Superiore Generali
Dal 1965 la Uisg è per le Superiore generali un punto di incontro per ritrovarsi e creare ponti e reti, al fine di dar vita a nuove strategie e sinergie che permettano alle religiose di comunicare al di là di distanze geografiche e differenze linguistiche e culturali, così da essere in comunione. Dell’organismo fanno parte più di 1900 Superiore le cui case generali sono distribuite in 97 paesi del mondo; più precisamente 25 paesi in Europa, con 1046 superiore; 16 paesi in Asia, con 184 superiore; 30 paesi in America, con 479 superiore; 22 paesi in Africa, con 166 superiore; 4 paesi in Oceania, con 28 superiore. Alla Plenaria il continente più rappresentato sarà l’Europa; dall’Africa il Paese più rappresentato sarà, invece, la Repubblica Democratica del Congo; in Asia l’India; in America del Nord gli Stati Uniti; in America Centrale e del Sud, Messico e Brasile.
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