Katholikentag, la lunga storia del Festival della fede tedesco
Stefan von Kempis - Città del Vaticano
Le Giornate Cattoliche si tengono di solito ogni due anni a città alterne. È tra i più grandi e importanti eventi sociali in Germania e in Europa. In termini di atmosfera, le Giornate possono essere paragonate alle Giornate Mondiali della Gioventù. Il Katholikentag vanta una storia di oltre 170 anni. E un'espressione della forza e della responsabilità secolare dei laici della Chiesa cattolica in Germania. Il nucleo costitutivo dell'attuale Katholikentag risale all’“Assemblea generale delle associazioni cattoliche della Germania”, che ebbe luogo a Magonza nel 1848. Nello stesso anno, il parlamento tedesco si riunì per la prima volta nella chiesa San Paolo di Francoforte. In un certo senso, la nascita delle Giornate Cattoliche è quindi legata agli inizi della democrazia in Germania.
La storia della "festa delle fede"
Questa festa della fede era inizialmente organizzata dalla "Piusverein für religiöse Freiheit" (Società Pio per la libertà religiosa), che nel corso della storia si è trasformata nel "Zentralkomitee der deutschen Katholiken" (Comitato centrale dei cattolici tedeschi, ZdK). Durante il “Kulturkampf”, sotto Bismarck alla fine del XIX secolo, l'organismo laico si oppose al governo, assicurò la sopravvivenza della Chiesa cattolica nel Reich tedesco e difese i legami dei cattolici con Roma contro una feroce opposizione del regime.
Molte delle Giornate Cattoliche sono diventate importanti luoghi di autoaffermazione per i cattolici anche nella società del XX secolo. Non sorprende quindi che non sia stato possibile organizzare alcun Katholikentag durante la Prima Guerra Mondiale e durante il Terzo Reich. Il modello del Katholikentag ha creato un precedente: ormai, anche la Chiesa protestante in Germania organizza regolarmente un “Kirchentag” - e recentemente ci sono stati anche “Kirchentag ecumenici”. La terza e finora ultima edizione si è svolta l'anno scorso (in gran parte virtualmente a causa di Covid-19) a Francoforte.
La realtà di oggi
Oggi i Katholikentag sono molte cose in una: un festival della fede, luogo di scambi di idee e contatti, sede di forum per dibattiti che hanno un impatto sulla società tedesca. Leader politici e religiosi, tedeschi e stranieri, partecipano regolarmente all'evento di cinque giorni, all'apertura del quale il Papa invia solitamente un messaggio di saluto e che si conclude domenica con una Messa solenne. A Stoccarda, il motto del Katholikentag 2022 è "condividere la vita". Gli organizzatori attendono circa 20 mila partecipanti. L'ultimo grande appuntamento aveva visto la partecipazione di 80 mila persone a Münster nel 2018. Come di consueto, Vatican News/Radio Vaticana sarà presente con un proprio stand sul "Miglio della Chiesa".
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