Torna “Devotio 2022”, la fiera internazionale di prodotti e servizi per il mondo religioso

La manifestazione, giunta alla terza edizione, aprirà a Bologna domenica 19, giorno in cui è prevista la visita del cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo del capoluogo emiliano, e neo-eletto presidente della Conferenza Episcopale Italiana. La fiera chiuderà il 21 giugno

VATICAN NEWS

“Devotio 2022”, la fiera internazionale di prodotti e servizi per il mondo religioso, riprende - e con successo di presenze - dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia. Rispetto all'edizione del 2019, i due padiglioni di BolognaFiere accoglieranno 200 espositori - 176 nel 2019 - provenienti dall’Italia e da altri 15 Paesi, su una superficie totale di 15mila metri quadrati, 4mila in più rispetto all'ultima volta. Atteso per domenica 19, la presenza del cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e neo-eletto presidente della Conferenza episcopale italiana.

Un nuovo inizio

“Questa fiera vuole rappresentare il momento della ripartenza per il settore degli articoli religiosi in Italia, dopo il durissimo periodo degli ultimi due anni che ha visto anche le aziende di questo comparto in grande difficoltà, ma che ora sono pronte a tornare sul mercato interno e internazionale con nuovi prodotti”, ha confermato Valentina Zattini, exhibition manager di Devotio. “La crescita del numero degli espositori e l’arrivo a Bologna di visitatori da tutto il mondo sono segnali importanti di questa terza edizione della fiera, come anche l’ampio programma di convegni, incontri e mostre. Tutto ciò contribuirà a rendere Devotio 2022 l’appuntamento da non perdere e l’occasione più importante per far incontrare i protagonisti del settore religioso”.

Il programma culturale 

Devotio Lab propone, inoltre, un "menu culturale" vario e approfondito. Tra gli eventi, cinque convegni sul tema “I cinque sensi nella liturgia. Vedere la Parola”; cinque mostre organizzate dal Comitato scientifico della fiera; “Il Codex Purpureus Rossanensis”, che è uno dei più antichi evangeliari miniati esistenti al mondo, capolavoro dell’arte bizantina; e “Celebrare la Parola: l’ambone nei progetti dei concorsi diocesani”, con la presentazione dei progetti vincitori dei concorsi promossi da alcune diocesi italiane. Interessante la presenza dei giovani come protagonisti e al centro dei diversi eventi. Tutte le informazioni a riguardo si possono trovare direttamente sul sito di "Devotio 2022".

Una collaborazione a più voci

“Devotio 2022” è organizzata da Conference Service e ha ricevuto i patrocini dal Pontificio Consiglio della Cultura, Ufficio Liturgico Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana, Chiesa di Bologna, Pontificio Istituto Liturgico Roma, Federazione tra le Associazioni del Clero in Italia (FACI), Associazione Musei Ecclesiastici Italiani (AMEI), Comunità del Diaconato in Italia e Architetti Bologna. Il comitato scientifico della fiera è coordinato da Claudia Manenti, responsabile del Centro Studi per l’architettura sacra della Fondazione Card. Giacomo Lercaro. Partner della manifestazione è la Provincia Italiana Pie Discepole del Divin Maestro. I media partner sono Edizioni San Paolo, Thema, Emil Edizioni (D’A, Bomboniera, La Ceramica), Aleteia e Totus Tuus. 

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18 giugno 2022, 12:55