Il Papa a Matera Il Papa a Matera 

La città di Matera accoglie Papa Francesco

Francesco arriva a Matera dopo 31 anni dalla visita di Giovanni Paolo II, il 27 aprile 1991. Nell'ottobre del 1093 fu Urbano II a risiedere nella Città dei Sassi per qualche mese. Stamani la Messa per la conclusione del Congresso eucaristico nazionale

Luca Collodi - Matera

Tutto pronto per dare il benvenuto a Papa Francesco che con la Messa celebrata stamani allo stadio XXI Settembre alle 9.00 chiuderà il 27.mo Congresso Eucaristico nazionale sul tema "Torniamo al gusto del Pane. Per una Chiesa eucaristica e sinodale", promosso dalla Chiesa italiana in collaborazione con la Diocesi di Matera - Irsina. 

 

Il Papa a Matera

Questa mattina, riferisce la Sala Stampa Vaticana,  a causa delle condizioni metereologiche, Francesco è partito dall'aeroporto di Roma-Ciampino, lasciando Casa Santa Marta alle 6.30.  Al suo arrivo in forma privata a Gioia del Colle, il Papa si trasferisce in auto a Matera. Raggiunto il Campo-scuola di Atletica Leggera “Raffaele Duni”, dopo aver effettuato il cambio di vettura, il Santo Padre si reca allo Stadio comunale XXI Settembre dove saranno ad attenderlo, intorno alle 8.45, il cardinale presidente della Cei, Matteo Zuppi, monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera-Irsina, il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il prefetto di Matera, Sante Copponi, il sindaco, Domenico Bennardi, e il presidente della Provincia, Piero Marrese. Sono attesi allo stadio circa 12.500 fedeli, con ingresso dalle 6.30 alle 8 di stamani, mentre nel centro storico di Matera e allo stadio sono stati allestiti maxischermi per seguire la cerimonia del Papa. Attesi pellegrini dalla Basilicata ma anche da Puglia e Molise. Le Ferrovie Appulo Lucane che collegano Bari a Matera centrale hanno attivato dall'alba di stamani un collegamento metropolitano no-stop per favorire l'arrivo dei fedeli alla Messa. Al termine , verso le 11, il Papa farà ritorno in Vaticano. 

Lo stadio di Matera dove il Papa celebrerà la Messa
Lo stadio di Matera dove il Papa celebrerà la Messa

L’omaggio di una comunità 

L’attesa di un’intera città è riassunta dalle parole del sindaco Domenico Bennardi, per il quale “la visita di Papa Francesco non può che suscitare gioia e rappresenta una di quelle rare e preziose occasioni nelle quali stringersi come comunità”. Per il sindaco "Matera rappresenta un luogo senza tempo, di sovrapposizione culturale, intriso di religiosità, dagli affreschi bizantini alle chiese rupestri e nelle edicole votive dei Sassi”. Il comune di Matera regalerà al Papa tre incisioni rappresentanti il ‘Trionfo dell’Amore, della Castità e del Tempo’ realizzate nel 1974  dal maestro d’arte contemporanea locale Luigi Guerricchio. La celebrazione allo stadio sarà accompagnata dall’Orchestra sinfonica di Matera diretta dal maestro Carmine Antonio Catenazzo, con 500 coristi della diocesi coordinati da don Vito Burdo. La diocesi donerà una icona in tufo della Madonna della Bruna, patrona di Matera da 600 anni. 

Un angelo di cartapesta

L'Associazione Maria Santissima della Bruna regalerà al Papa un angelo realizzato in cartapesta, espressione della religiosità popolare materana, realizzato da Annalisa Di Gioia, una mamma di due bambini con la passione per l'arte della cartapesta. L'Associazione è impegnata nella crescita turistica e culturale di Matera, valorizzando le tradizioni religiose della Civitas Mariae, con la sua storia, i suoi riti, per mantenere viva l'identità spirituale e religiosa della comunità materana.

(ultimo aggiornamento 25 settembre 08.26)

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

25 settembre 2022, 07:49