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Un libro su Juan Caramuel Lobkowitz, vescovo di Vigevano nel XVII secolo

Di origini spagnole, il presule fu anche letterato, matematico, fisico e architetto. Giovanni Paolo Rabai e Luigi Chiesa ripercorrono la poliedricità di questo vescovo in un volume edito da Astrolabio

Beatrice Guarrera*

Chi era Juan Caramuel Lobkowitz? Molti pensano di saperlo, rispondendo: il vescovo (di origini spagnole) di Vigevano dal 1673 al 1682, che fu anche l’architetto che modificò la piazza ducale e il duomo della cittadina lombarda. «In realtà Caramuel fu molto di più — spiega Cesare Bozzano, presidente dell’associazione Astrolabio — un vero protagonista della storia europea, un pensatore, un ricercatore, uno studioso enciclopedico che elaborò teorie innovative in diversi campi, specialmente in ambito teologico e scientifico, e che pagò alcune sue idee venendo quasi cancellato dalla memoria dei secoli passati».

A trecentoquarant’anni anni dalla sua morte, avvenuta il 7 settembre 1682, il volume “Caramuel. Alla scoperta di un vescovo geniale” (Astrolabio, Vigevano, 2022, 83 pagine, 18 euro), lo ricorda in tutta la sua complessa personalità. Voluto dall’associazione Astrolabio, il libro è diretto ai bambini delle scuole primarie di Vigevano e dintorni ed è firmato da Giovanni Paolo Rabai e da Luigi Chiesa, con le illustrazioni del noto artista vigevanese Ale Puro. L’opera si articola in due sezioni, per favorire l’apprendimento dei giovani. La prima è dedicata alla vita del vescovo Caramuel, che parla in prima persona della sua storia, e può essere letta autonomamente dagli scolari a scuola e a casa. La seconda parte si concentra invece sul suo sapere enciclopedico e sull’approfondimento delle opere a stampa e manoscritte del vescovo.

Illustrazione di Ale Puro
Illustrazione di Ale Puro

Qui entra in gioco la seconda fase del progetto, che prevede l’apprendimento di questi contenuti attraverso una visita all’Archivio Storico Diocesano di Vigevano, dove sono presenti gli originali delle carte del presule. «Tutto è iniziato dall’intuizione del docente Luigi Chiesa, che durante la pandemia ha pensato alla realizzazione di questo libro — spiega l’autore Giovanni Paolo Rabai —. Mancava una pubblicazione sul vescovo Caramuel, che fosse dedicata ai bambini. La divulgazione passa bene attraverso di loro, perché poi parlano con i genitori, che scopriranno poi un nuovo interesse in questa figura e nei musei a lui collegati».

L’intento di questo libro è dunque estendere la conoscenza di questa illustre figura a livello nazionale e internazionale. «Molti architetti all’estero lo conoscono — continua l’autore —, ma noi qui a Vigevano abbiamo i documenti che ci ha lasciato». Le illustrazioni del libro, inoltre, hanno voluto riprodurre gli ambienti dell’epoca e dare una prima visuale del giardino vescovile, uno spazio che, grazie a questo progetto, verrà aperto al pubblico in alcune particolari occasioni. «I bambini — afferma Giovanni Paolo Rabai — dovrebbero imparare dalla sua inesauribile curiosità nel conoscere le cose, nel mettere insieme saperi di diversa provenienza. Alimentare la propria curiosità permette poi di approfondire le materie».

La sua storia potrà colpire l’immaginario dei bambini e —chissà — portarli a intraprendere dei percorsi di studio in ambito astronomico, matematico o riguardo ad altre discipline che furono care al vescovo Caramuel.

* Pubblicato da L’Osservatore Romano in data odierna

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08 ottobre 2022, 14:40