Una candela per un mondo migliore, al via la campagna "24 ore" di Manos Unidas
Anna Poce – Città del Vaticano
Con lo slogan "Accendi il tuo impegno", si terrà questo fine settimana la decima edizione di “24 ore per illuminare il mondo”, istituita dall’organizzazione umanitaria spagnola Manos Unidas. La Ong cattolica, con più di 500 progetti di sviluppo in 53 Paesi, dal 2013 è impegnata anche nel tentativo di "illuminare virtualmente il mondo" e porre fine alle "parti in ombra" causate da fame, disuguaglianze e ingiustizie.
Una candela per un mondo migliore
L’edizione di quest’anno, che ha ricevuto il sostegno e l’incoraggiamento al suo lancio, ad ottobre, del presidente della Conferenza episcopale spagnola, il cardinale Juan José Omella, inizierà il 12 novembre, alle ore 20, con una Messa nella chiesa conventuale di San Francesco, a Santiago de Compostela. La celebrazione eucaristica sarà presieduta dal vescovo ausiliare della città, monsignor Francisco José Prieto, e verrà trasmessa sul canale YouTube di Manos Unidas. Nel corso della Messa verrà accesa una candela come "simbolo di speranza, di unione tra persone e popoli, di solidarietà e di fraternità".
Video e testimonianze da tutto il mondo
Tutti coloro che vorranno “accendere il loro impegno” per un mondo migliore e dimostrare la loro solidarietà ai Paesi del Sud del mondo, durante la campagna, che terminerà domenica 13 novembre alla ore 20.00, potranno caricare una foto con una candela accesa sul sito web, senza dimenticare l'hashtag #EnciendeTuCompromiso. Questa azione potrà essere svolta individualmente o aderendo ai cosiddetti “Eventi di Luce” organizzati dalle delegazioni di Manos Unidas. Al termine delle 24 ore, il 13 novembre, le candele saranno posizionate su una mappa del mondo interattiva.
“Cerchiamo di promuovere un gesto di solidarietà, un atto a cui la società può aderire attivamente e dimostrare così il suo sostegno ai Paesi del Sud e all'azione che Manos Unidas sostiene in essi. Questo gesto consiste nell'accendere una candela, come simbolo della promessa di un mondo migliore", spiega l’organizzazione sul suo sito web. Chiunque, dunque, potrà inviare le foto delle candele, che saranno condivise insieme a video e testimonianze speciali da tutto il mondo, con la speranza che "la luce sprigionata" dalle foto serva a illuminare la vita di coloro che ne hanno più bisogno.
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