Una donna fa la spesa in un supermercato Una donna fa la spesa in un supermercato  Dizionario di Dottrina Sociale

L’inflazione

Nel Dizionario della Dottrina sociale della Chiesa, i docenti Luca Colombo e Gianluca Femminis spiegano il significato della parola “inflazione” e anche il pericolo che, se troppo elevata, questa possa incidere sul pieno rispetto della dignità dell’uomo

Luca Colombo e Gianluca Femminis

Il termine inflazione denota un processo di crescita continua del livello dei prezzi. Essa ha un impatto sulla distribuzione del reddito e della ricchezza, nonché sul potere d’acquisto della moneta e sui rapporti di credito e debito. Se troppo alta (o volatile), l’inflazione distrugge risorse, genera incertezza, modifica gli incentivi degli intermediari finanziari e ostacola la crescita economica; se troppo bassa o addirittura negativa, riduce la capacità della politica monetaria di stimolare l’economia a causa di bassi tassi di interesse reali. Dal lato della domanda, l’inflazione può originare da aumenti nel consumo, negli investimenti e nella spesa pubblica. Da quello dell’offerta, può essere legata a fattori di costo, ma anche alla struttura salariale, alla frequenza nella revisione dei contratti e al loro grado di indicizzazione. Per quanto la presenza di inflazione inattesa possa beneficiare il settore pubblico dei paesi con elevato debito, riducendone il valore in termini reali, i costi dell’inflazione possono essere significativi. Di fatto, l’inflazione è una forma di tassazione senza rappresentanza, un’imposta sulla detenzione di contante e di depositi bancari non remunerati, che incidono in proporzione maggiore rispetto al reddito e alla ricchezza per le famiglie meno abbienti e poco sofisticate finanziariamente.

Un elevato tasso di inflazione può quindi aumentare la diseguaglianza sfavorendo le componenti più deboli della società, che hanno una minore capacità di assicurarsi contro i costi dell’inflazione. Più in generale, l’inflazione aumenta l'incertezza, rendendo più complicate le scelte creditizie, di produzione e consumo di imprese e famiglie. Fin dalla sua origine, l’impianto della Dottrina sociale della Chiesa pone come obiettivo prioritario di ogni sistema economico la capacità di garantire uno sviluppo umano integrale e rispettoso dell’ambiente, che promuova un’economia inclusiva in particolare rispetto alle fasce più deboli della società. Papa Francesco, nella Fratelli tutti, sottolinea che “[c]i sono regole economiche che sono risultate efficaci per la crescita, ma non altrettanto per lo sviluppo umano integrale. È aumentata la ricchezza, ma senza equità, e così ciò che accade è che «nascono nuove povertà».” In questa prospettiva, un'inflazione troppo elevata, generando incertezza e peggiorando le condizioni di vita dei lavoratori meno abbienti e più vulnerabili, non è compatibile con l’esigenza di garantire la piena dignità dell’uomo.

*Docente di Economia politica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore

** Docente di Economia politica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore

Ascolta il podcast del Dizionario della Dottrina sociale della Chiesa

Potete ascoltare qui la serie di podcast sulla Dottrina sociale della Chiesa. La puntata è di Luca Colombo e Gianluca Femminis, curatori della voce “L’inflazione” del Dizionario di Dottrina sociale.

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13 marzo 2023, 15:00