L'udienza del Papa dell'ottobre 2022 con i pellegrini venuti a Roma per la canonizzazione di San Giovanni Battista Scalabrini L'udienza del Papa dell'ottobre 2022 con i pellegrini venuti a Roma per la canonizzazione di San Giovanni Battista Scalabrini 

Scalabrini, celebrazioni per la prima memoria liturgica del Santo "padre dei migranti"

Oggi, 1° giugno, nel pomeriggio Messa a Piacenza con il vescovo Cevolotto per ricordare il fondatore degli scalabriniani canonizzato dal Papa nell'ottobre dello scorso anno. Suor Giuliana Bosini, superiora provinciale della provincia Europea: "Ci ha lasciato in eredità un carisma di fede e una cultura attuale perché le persone continuano ad essere costrette a migrare e spesso non sono libere di restare nella propria terra"

Vatican News

"Oggi, 1° giugno 2023, celebriamo per la prima volta san Giovanni Battista Scalabrini, padre di tutti i migranti". Queste le parole di suor Giuliana Bosini, missionaria scalabriniana superiora provinciale della provincia Europea, in occasione della celebrazione del santo Scalabrini, la prima dopo la canonizzazione di Papa Francesco il 9 ottobre 2022 in Piazza San Pietro. Nel pomeriggio, alle 18.30, si terrà una Messa nel duomo di Piacenza presieduta dal vescovo Adriano Cevolotto. "Il nostro Santo Fondatore è stato veramente un uomo di Dio, ma allo stesso tempo moderno e contemporaneo, e ci ha lasciato in eredità un carisma di fede e una cultura attuale perché le persone continuano ad essere costrette a migrare e spesso non sono libere di restare nella propria terra", dice suor Giuliana. "Lo spirito che anima la congregazione è quello di riconoscere, accogliere e amare Cristo nella persona del migrante".

Una visione profetica sui flussi migratori

Giovanni Battista Scalabrini fu vescovo di Piacenza, fondatore della Congregazione dei Missionari di San Carlo Borromeo e della Congregazione delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo Scalabriniane, e ispiratore delle Suore Missionarie Secolari Scalabriniane. Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento i flussi migratori erano molto intensi e, rendendosi conto di questo fenomeno, San Scalabrini si interrogò: "Di fronte a una situazione così deplorevole, mi sento umiliato nella mia qualità di sacerdote e di italiano, e mi chiedo: come posso aiutarli?". Da questo pensiero è iniziata la sua missione, prima organizzando conferenze per sensibilizzare l'opinione pubblica e poi dando sostegno spirituale e materiale alle persone costrette a migrare. Ha protetto i migranti dalle speculazioni, li ha sostenuti durante il percorso di integrazione nelle loro nuove comunità in Sud e in Nord America. Ed è anche per questa idea di grande famiglia che è considerato il padre di tutti i migranti. La sua visione profetica dei flussi migratori, che sono aumentati nel corso della storia, ispira ancora il desiderio di costruire una grande famiglia umana con migranti e rifugiati in tutte le parti del mondo. 

 

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01 giugno 2023, 10:00