Per il Giubileo arriva a Roma il musical "Bernadette de Lourdes"
Marina Tomarro - Città del Vaticano
In una fredda giornata di febbraio del 1858 a Lourdes, in Francia, una piccola cittadina ai piedi dei Pirenei, una ragazzina di 14 anni di nome Bernadette si reca vicino alla grotta di Massabielle, sulle rive del Gave, per raccogliere un po' di legna da portare a casa. Ma quel giorno, era l’11 febbraio, accade qualcosa di straordinario, che cambierà per sempre non solo la vita di Bernadette, ma di milioni di persone. Infatti le appare una bella Signora vestita di bianco, che la invitò a tornare lì ogni 15 giorni, per cinque mesi. Da quell'apparizione di Maria niente sarà più come prima. Oggi la storia di questa giovane, è diventata un musical di grande successo in Francia, dal titolo “Bernadette di Lourdes”, visto da oltre duecentomila spettatori, e che dal prossimo 16 gennaio 2025, arriverà anche a Roma all'Auditorium di via della Conciliazione.
Una storia che nasce davanti la grotta
“La storia di questo spettacolo – ha spiegato Roberto Ciurleo che insieme Elenoire De Galard ha prodotto il musical – nasce nel 2010. Io ed Elenoire eravamo a Nevers vicino Lourdes con il cast del musical Robin Hood, che stava avendo un enorme successo. Decidemmo di andare allora al Santuario a ringraziare la Madonna per quello che stava succedendo, e alla fine ci seguì quasi tutta la troupe. Io volevo andare li perché mia nonna era molto devota e quindi era un modo per pregare anche per lei. Quando ci siamo trovati davanti alla grotta, l’autore di Robin Hood mi ha chiesto di raccontargli la storia di Bernadette, e dopo che l’ha ascoltata è rimasto stupefatto dicendo che era come la storia di “Les miserables” e bisognava fare un musical. Da lì abbiamo iniziato a pensarci seriamente e quando nel 2019 siamo riusciti a debuttare al Santuario, è stato subito un enorme successo che non si è mai fermato”. A Lourdes lo spettacolo è stato rappresentato per sei mesi, sottotitolato in tre lingue. Successivamente è stato portato a Panama in occasione delle GMG, durante il Youth Festival. Ora “Bernadette de Lourdes” arriva anche in Italia grazie alla produttrice Fatima Lucarini. “Sono molto legata per ragioni personali a Lourdes – ha raccontato la produttrice – La prima volta che ho parlato con Roberto ed Elenoire di questo spettacolo, era l’11 febbraio del 2018, ed ero lì per i 160 anni dalla prima apparizione della Vergine. Loro iniziavano la promozione del musical, e volevano già portarlo anche in Italia. Purtroppo il covid ha rallentato tutto, ma alla fine siamo riusciti a realizzare anche questo sogno di portarlo a Roma per il Giubileo”.
Raccontare la storia di Lourdes attraverso la musica
Il musical mantiene la fedeltà dei testi francesi, che sono tratti dai verbali degli interrogatori di Bernadette e della sua famiglia e dagli articoli del tempo, dove erano riportati i fatti straordinari che stavano accadendo nella cittadina. “Quando Fatima mi ha proposto di occuparmi dei testi delle canzoni, per riadattarli in italiano, ho subito accettato con entusiasmo, ha sottolineato il paroliere e cantautore Vincenzo Incenzo. "Bernadette è controcorrente per l’epoca e diventa per le nuove generazioni una figura da riscoprire. Far parte di un progetto così grande è davvero affascinante. Ho lavorato molto per cercare di essere il più fedele possibile ai testi originali degli autori francesi. Non è stato semplice, perché basta cambiare una parola per stravolgere il senso, e su questo sono stato sempre molto attento”.
Una Bernadette coraggiosa e tenace
Gli artisti in scena sono 22, tra loro David Ban, che anche nella versione originale interpreta François Soubirous, il padre di Bernadette. Chiara Lupp recitai nei panni della madre, Fabrizio Voghera è l'abate Peyramale, mentre Christian Ruiz interpreta lo scettico Commissario Jacomet che indaga, e non crede, a ciò che Bernadette dice di aver visto. E a vestire i panni della protagonista sarà invece Gaia Di Fusco. Napoletana, classe 2001, si è già distinta per aver partecipato a vari talent televisivi tra cui il programma “Amici20”. “Sono davvero molto grata ed emozionata per essere stata scelta per interpretare Bernadette e spero di poterle dare voce nel modo migliore possibile – spiega Gaia – Inizialmente ero un po' spaventata perché non conoscevo bene questa figura, ma poi studiandola sono rimaste sempre più affascinata da lei. Quando ho ascoltato per la prima volta le musiche sono rimasta profondamente colpita e ho capito che quel ruolo doveva essere mio. Ora spero di trasmettere tutto il mio entusiasmo anche a chi ci verrà a vedere”.
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