Assisi, musica e testimonianza di fede nel ricordo di Carlo Acutis
Gianmarco Murroni e Damiano Caprio - Assisi
Musica, speranza, testimonianza di fede: sono le chiavi dell’evento che questa sera, 29 marzo, alle ore 21, riunirà al Teatro Lyrick di Assisi alcuni tra i più noti artisti della musica cristiana italiana per una serata dedicata al beato Carlo Acutis, il giovane, morto a soli 15 anni, che sarà proclamato Santo il 27 aprile, durante il Giubileo degli Adolescenti. L’appuntamento ha come obiettivo presentare il pensiero di Carlo sulla vita e sulla fede, il suo modo di viverla, la sua proposta di vita cristiana, attraverso le sue stesse parole, accompagnandole con brani musicali che possano rafforzarne il contenuto e allargarne l’orizzonte. Un’occasione per lasciarsi ispirare dalla storia di un giovane dei nostri tempi, che ci ricorda come la santità sia un cammino possibile per tutti.
L’esempio di Carlo
L’evento è organizzato da La Gloria Music e Associazione Logos Art, patrocinato dal Comune di Assisi e dalla Regione Umbria. Oltre al concerto, sarà possibile, oggi e domani, partecipare al programma di due giorni nato attorno all’evento, con momenti di catechesi, preghiera e riflessione in luoghi significativi. “Abbiamo voluto raccontare Carlo attraverso il suo pensiero, per capire il percorso che Dio ci propone per diventare santi. Per questo l’evento prende il nome di ‘Tutti Santi’: la santità è una proposta, tutti possiamo diventarlo, se lo vogliamo”, spiega Andrea Marco Ricci, fondatore della casa discografica di musica cristiana La Gloria Music e organizzatore dello spettacolo. “Saranno con noi - dice - diversi artisti: Marco Mammoli, Debora Vezzani, i Kantiere Kairòs e Serena Lambertucci. A condurre la serata sarà Safiria Lecese, che racconterà anche alcuni aneddoti della vita di Carlo”. Il segreto della vita di Carlo Acutis, secondo Ricci, è che “guardare in alto porta alla felicità. Noi vogliamo confrontarci con questo esempio di fede per crescere e per imparare a essere migliori”.
Attira le folle
Tra gli artisti che si esibiranno sul palco del Teatro Litrick di Assisi c’è anche il cantautore Marco Mammoli che per l’occasione porta il suo brano ‘Non io ma Dio’, dedicato proprio alla figura di Carlo Acutis: “Le canzoni di questa serata sono nate imparando a conoscere Carlo. La sua è la storia di un ragazzo qualunque, semplice, ma nella sua semplicità ha trasmesso qualcosa di molto grande. Lui aveva capito l’importanza di Cristo nell’Eucaristia. Quando incontri Gesù e lo vivi la vita cambia. Così ho cercato di raccontare tutto quello che Carlo è”. Mamoli racconta anche l’incontro con la madre di Carlo: “Conoscendo la signora Antonia, ho avuto l’opportunità di capire ancora più a fondo la vita di questo ragazzo. Tutto il resto è venuto da sé: è difficile da spiegare, ma spontaneamente, dal cuore, è nata questa canzone”. L’artista si sofferma anche sull’importanza di Carlo Acutis come esempio per i giovani di oggi: “Il fatto che la figura di Carlo attiri folle, come sta facendo, ci indica che la santità è possibile per tutti, non è esclusiva. Lui l’ha fatto nella semplicità, dove ogni uomo è chiamato ad essere se stesso. Carlo è il santo dei nostri tempi che ci dimostra che la santità è per tutti”.
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