Afghanistan: si temono decine di morti per l'attentato talebano a Kabul
Michele Raviart – Città del Vaticano
Si sono concluse dopo 13 ore le operazioni per liberare l’Hotel Intercontinental di Kabul, colpito ieri da un attacco terrorista rivendicato dai talebani. Il bilancio provvisorio è di sei morti tra i civili e una decina di feriti, ma il bilancio potrebbe aggravarsi, con la tv afghana ToloNews che parla di 43 vittime. Sono invece state tratte in salvo circa 150 persone, tra cui una quarantina di stranieri, che si trovavano nell'albergo. Uccisi dalle forze di sicurezza afghane almeno tre attentatori che, secondo alcune testimonianze si erano fatti strada nell’edificio entrando di nascosto dalle cucine sul retro. I terroristi si sono poi fatti strada nell’edificio, sparando e prendendo ostaggi. Incendiato anche il sesto piano del palazzo, con alcune persone che sono state viste calarsi dai balconi con delle lenzuola per sfuggire al fumo
Tra le vittime politici afghani e una donna straniera
Nell’albergo era in corso un incontro tra esponenti militari stranieri e personalità del governo afghano. Tra le vittime ci sono il responsabile del Dipartimento di Informazione e Tecnologia della provincia di Farah e Ahmed Farzan, importante membro del’Alto Consiglio per la Pace afghana. Ancora sconosciuta l’identità di una donna rimasta uccisa che è l’unica vittima straniera finora accertata.
Ancora esplosioni dall’ultimo piano dell’albergo
Sebbene le operazioni di soccorso - particolarmente lunghe per evitare vittime tra i civili - siano ufficialmente terminate, testimoni oculari dicono di sentire ancora delle esplosioni nei piani alti dell’albergo, probabilmente dovute alla bonifica di alcuni ordigni rimasti nell’edificio. All’opera anche i vigili del fuoco, mentre si cerca di far luce sulle falle nel sistema di sicurezza.
L’Hotel era già stato colpito nel 2011
L’Hotel Intercontinental, primo albergo di lusso all’occidentale costruito nella città nel 1969, era già stato oggetto in un attacco talebano nel 2011, nel quale morirono 12 civili e 9 attentatori. Recentemente era stata cambiata l’agenzia che curava la sicurezza dell’edificio e, secondo le prime testimonianze, le guardie armate non erano sufficientemente preparate.
I talebani uccidono 17 miliziani nel nord del Paese
La Casa Bianca è stata aggiornata in tempo reale sugli sviluppi dell’attentato, mentre il Pakistan ha fortemente condannato “il brutale attacco terroristico”. Intanto nella provincia settentrionale di Balkh, un commando di talebani ha attaccato un gruppo di miliziani filogovernativi in un villaggio, uccidendo almeno 17 persone.
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