"Buongiorno professore": l'ora di religione, incontro con la vita dei ragazzi
Debora Donnini-Città del Vaticano
L’ora di religione, un momento di confronto sulla concretezza della vita, che può essere molto importante nella vita degli studenti. Questa è l’esperienza di Andrea Monda, professore di religione, che ha ideato la trasmissione in onda da tre anni su Tv2000, “Buongiorno professore”, ed è autore dell’omonimo libro da poco uscito per Elledici.
Incuriosire i giovani sull'umano
Andrea Monda, nella nostra intervista, spiega come il suo “metodo” per “provocare” i ragazzi è quello di non entrare in classe “armato” soltanto del bagaglio della “dottrina” cattolica. “Cerco - spiega - di incontrare i ragazzi, incuriosendoli e appassionandoli al bello, all’arte, per cui molta poesia, musica, letteratura, cinema come i film della Pixar o di animazione, favole o miti che toccano i grandi temi”: “ai ragazzi interessa tutto ciò che riguarda l’umano, non solo lo specifico del religioso” tanto più che il cristianesimo è basato sull’Incarnazione di Dio che si fa uomo e riscatta tutto l’umano.
La libertà e il limite
Fra le difficoltà che si incontrano nel fare l’insegnante di religione in una società secolarizzata come quella in cui ci troviamo, c'è quella del linguaggio religioso: le parole religiose hanno perso un po’ il significato. “Prima di tutto - sottolinea - bisogna riscoprire il significato delle parole. Poi, i grandi temi su cui ci si incontra e ci scontra sono quelli classici ma in particolare - ho notato in questi ultimi anni - il tema della libertà, che attraversa tutti gli altri temi”.
Concretamente “in ogni lezione che vado a fare, partendo magari dall’Antico Testamento o da altri contesti, i ragazzi mi portano sempre alla fine a discutere con loro su quale sia il senso vero, profondo, della libertà, che spesso - figli del loro tempo - hanno ridotto a semplice possibilità di esprimersi senza alcun limite, quindi si tratta del rapporto con il limite e con il senso della vita”, spiega. “Alla fine l’ora di religione, diventa un confronto sulla concretezza quotidiana della vita sotto il profilo incandescente della libertà”. Se si è autentici, i ragazzi lo apprezzano e si può fare un cammino insieme, ritiene Monda.
Arte, letteratura, cinema
Quadri, libri, film: tanti gli spunti usati da Monda per coinvolgere i ragazzi. Ad esempio il Re Leone o The Truman show. "Un professore di religione, secondo me - dice Monda - deve andare spesso al cinema e leggere libri". Ma a chi è diretto questo libro? "A parte gli studenti e i giovani - risponde - i professori possono trovare in questo libro uno strumento utile nella faticosa avventura di entrare a scuola come insegnanti".
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