Scandalo Facebook: Parlamento britannico intende convocare Zuckerberg
Francesca Sabatinelli - Città del Vaticano
Scandalo Facebook: la commissione parlamentare britannica intende ascoltare il fondatore del social network Mark Zuckerberg sul caso dell’abuso di dati dai profili dei social da parte di Cambridge Analytica, che sospende il Ceo. La raccolta dei dati partì con la supervisione ddi Steve Bannon, ex stratega di Donald Trump, è la denuncia di Chris Wylie, la talpa che ha provocato lo scandalo. Un’inchiesta è stata aperta dall’agenzia statunitense per la tutela dei consumatori, mentre a Wall Street il titolo di Fb è in caduta libera. “Il fatto che ci fossero delle falle era noto”, spiega Antonio Teti, responsabile del Settore Sistemi Informativi e Innovazione tecnologica dell’Università di Chieti-Pescara e docente di Cyber Security in diverse università italiane. Il problema, prosegue Teti, sono gli utenti che usufruiscono delle applicazioni fruibili nel Cyberspazio con leggerezza e non consapevolezza circa le potenzialità di questi dispositivi.
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