Italia alle urne per le elezioni politiche
Amedeo Lomonaco - Città del Vaticano
Seggi aperti in Italia per le elezioni politiche. Sono chiamati al voto, fino alle ore 23.00 di oggi, oltre 46 milioni e mezzo di elettori per la Camera dei deputati e quasi 43 milioni per il Senato della Repubblica. Per l’elezione della Camera dei deputati la scheda è rosa, per il Senato è gialla. Gli elettori italiani all’estero hanno già votato per corrispondenza. Nel Lazio e in Lombardia, seggi aperti anche per le regionali.
Card. Bassetti: spaventa il clima di sfiducia
Sulle consultazioni in Italia si è pronunciato nei giorni scorsi anche il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, che esorta ad andare a votare e a vincere il clima di sfiducia.
Prima volta del “Rosatellum”
Per la prima volta si vota con la nuova legge elettorale denominata “Rosatellum”, sistema misto che assegna un terzo dei seggi con il maggioritario e due terzi con il proporzionale. Tra i primi a votare, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I dati affluiscono direttamente dai seggi ai Comuni, alle Prefetture e al Ministero dell'Interno. Sul sito www.interno.gov.it si può seguire in diretta lo scrutinio. I primi exit poll sono previsti alle ore 23.00.
Introdotto il tagliando antifrode
Ogni scheda elettorale è dotata di un apposito tagliando rimovibile. Si tratta di un "tagliando antifrode", dotato di un codice progressivo alfanumerico. Dopo il voto, l’elettore consegna la scheda al presidente del seggio.
La tessera elettorale
Il Ministero dell'Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto, devono esibire la tessera elettorale e un documento di riconoscimento valido. Chi avesse smarrito la propria tessera, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali che, a tal fine, sono aperti per tutta la durata delle operazioni di voto.
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