Amnesty: “in Siria attacchi indiscriminati verso i civili”
Paola Simonetti – Città del Vaticano
E’ disperata la situazione umanitaria in Siria, in particolare nella zona di Afrin, dove prosegue la battaglia tra turchi e curdi e nel Goutha orientale, funestato dai bombardamenti governativi. Centinaia i civili rimasti uccisi nelle ultime settimane, anche in attacchi, denuncia Amnesty, vietati dal diritto internazionale. Testimoni segnalano anche uso di armi chimiche. Urgente, secondo Amnesty, ma anche secondo l’Onu, la fine degli attacchi, anche per consentire il passaggio dei convogli umanitari. "O si muore per fame – ha sottolineato Amnesty- o si muore per i raid aerei. Questa catastrofe deve finire”
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