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Feriti trasportati all'ospedale di Kabul Feriti trasportati all'ospedale di Kabul 

Afghanistan: duplice attacco a Kabul, 25 morti

Due esplosioni hanno colpito un quartiere centrale della capitale afghana. Tra le 25 vittime si contano 9 giornalisti. L’Is rivendica l’attentato. Nella provincia meridionale di Kandahar, un altro attentato ha ucciso 11 bambini di una scuola coranica

Marco Guerra – Città del Vaticano

È di 29 morti e 49 feriti il bilancio, ancora provvisorio, del duplice attentato realizzato oggi dal sedicente Stato islamico nel quartiere centrale di Shash Darak a Kabul, in Afghanistan, nei pressi dell'ambasciata statunitense del quartier generale della Nato. Nell’attacco sono morti almeno otto giornalisti, e altri sono rimasti feriti. Lo riferisce il Comitato per la sicurezza dei giornalisti afghani (Ajsc), che in una nota precisa che altri sei operatori dei media sono rimasti feriti. Al momento non si hanno notizie di vittime straniere.

Attacco rivendicato dallo Stato Islamico

Secondo diversi media internazionali la seconda esplosione mirava in particolare ad uccidere i cronisti accorsi per raccontare quanto avvenuto con la prima. Nella seconda deflagrazione sono morti anche molti soccorritori. L'Is ha rivendicato gli attentati; in un comunicato pubblicato attraverso la sua agenzia di stampa Amaq afferma che l'operazione ha causato "fra 90 e 100 morti" e che la strage è stata opera di due attentatori suicidi dell'organizzazione.

Kamikaze contro convoglio Nato a Kandahar, 11 bambini uccisi

Violenze e vittime anche nella provincia meridionale di Kandahar, dove almeno undici studenti di una madrassa (scuola coranica) sono morti, quando un kamikaze si è fatto esplodere al passaggio di un convoglio della Nato. Qasim Afghan, portavoce della polizia locale, ha riferito che l'esplosione ha causato il ferimento di cinque soldati romeni e ha investito anche una scuola coranica, al cui interno si trovavano gli undici studenti che hanno perso la vita.

 

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30 aprile 2018, 11:16