Al via il tour della rock-band cristiana “The Sun”
Salvatore Tropea – Città del Vaticano
Una ventina di città italiane, dal nord al centro-sud della Penisola, per esibirsi in teatri, chiese, piazze, centri sportivi davanti a migliaia di fan. È il tour della rock-band The Sun, che parte il 25 maggio e fa seguito al fortunato set acustico con testimonianza che il complesso ha portato in giro per sei anni (dal 2012 a oggi) con centinaia di date in tutta Italia, condivise con decine di migliaia di spettatori. Un nuovo show per raccontare la bellezza della quotidianità, quindi di “ogni benedetto giorno”, come spiega a Vatican News Francesco Lorenzi, chitarrista e frontman del gruppo.
Raccontare la straordinarietà dell’ordinario
“Lo spettacolo – spiega il cantante – vuole sì raccontare i venti anni trascorsi finora insieme, ma mira soprattutto a creare un percorso che coniughi la musica di un normalissimo concerto rock con dei messaggi molto forti e chiari. Il tutto – precisa Lorenzi – per raccontare come all’interno di un’avventura straordinaria c’è tanta ordinarietà che, vissuta nel modo giusto, può trasformare la nostra vita in una benedizione”.
“Ogni benedetto giorno”
L’ordinarietà di una vita straordinaria è dunque una benedizione che ha ispirato il titolo del tour. “Tutti noi – sottolinea il cantante dei The Sun – ricordiamo le date importanti della nostra vita, però è innegabile che la maggior parte delle volte questi eventi non sono altro che il frutto di sacrifici e percorsi che si sviluppano all’interno dei giornali normali”. L’obiettivo dei The Sun, come precisa sempre Francesco Lorenzi, è quindi quello di “portare questa consapevolezza soprattutto all’attenzione delle nuove generazioni, perché le cose più belle della vita diventano tali se lasciamo loro il tempo di fiorire”.
Un nuovo spettacolo
Lo stile dello show sarà completamente diverso dal passato. Prima, infatti, i The Sun, si concentravano molto su dialoghi e monologhi sulla vita persona dei componenti, raccontando in particolare la loro “conversione” e quindi il loro cammino dal 2007 al 2011 che li ha portati a diventare una vera e propria christian rock-band. Con questo tour lo spettacolo sarà invece uno show elettrico durante il quale verranno riproposti molti brani tratti da tutta la discografia del gruppo, arricchito da dialoghi, brevi monologhi e video. “Un viaggio di due ore – spiega il frontman del gruppo – per sintonizzarci sullo straordinario della quotidianità come luogo nel quale costruire veri e propri miracoli”.
I frutti del dopo-conversione
Lo spettacolo, appunto, sarà diverso dal passato perché, spiega Francesco Lorenzi, “abbiamo capito che dopo aver raccontato la nostra conversione e come la fede ci ha salvati dalle dipendenze e da una vita allo sbando, è arrivato il momento di raccontare i frutti che sono arrivati e che abbiamo raccolti, anche se dopo anni di cammino”. Da qui la scelta dei quattro componenti del complesso di “raccontare particolare anche molto intimi e personali”. Un modo dunque per far vedere come “il Signore può sviluppare progetti fantastici nelle nostre vite quando gli diamo il tempo di farlo”.
Una storia di musica e trasformazione
I The Sun rappresentano l’evoluzione artistica dei vicentini Sun Eats Hours, formatasi nel 1997 e composta da Francesco Lorenzi (autore, cantante e chitarrista), Riccardo Rossi (batterista), Matteo Reghelin (bassista) e Gianluca Menegozzo (chitarrista). Prima di diventare una rock band cristiana, nel 2008, il complesso aveva già all’attivo centinaia di concerti e una tournée in 10 Stati differenti tra il 2006 e il 2007 e, prima ancora, nel 2004, il riconoscimento al M.E.I. come “miglior punk rock band italiana nel mondo”. La decisione di cantare in italiano arriva dopo una profonda crisi esistenziale vissuta a vari livelli dai membri della band e, in particolare, dopo una profonda e decisiva fase di cambiamento personale e riavvicinamento al cristianesimo vissuta dal leader Lorenzi, cammino poi condiviso dagli altri membri del gruppo.
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