Siria: missili israeliani su Damasco. Netanyahu a Mosca
Elvira Ragosta - Città del Vaticano
In Siria, secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani, le 9 vittime causate dai missili israeliani che ieri sera hanno colpito a sud di Damasco potrebbero essere guardie iraniane rivoluzionarie o miliziani fedeli a Teheran. Oggi, intanto, il premier israeliano Netanyahu incontra a Mosca il Presidente russo Putin. "Alla luce di quanto sta avvenendo in Siria – ha detto Netanyahu prima di partire - è necessario assicurare che continui il coordinamento tra l'esercito russo e quello israeliano".
Per Daniele Scalea, presidente dell’Isag (istituto di alti studi in geopolitica e scienze ausiliarie) fino ad ora Israele ha potuto contare sull’implicito appoggio della Russia, laddove si trattava di attaccare obiettivi iraniani in Siria, ma ultimamente Mosca ha cominciato a mostrare segnali di insofferenza per le sue incursioni israeliane in Siria.
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