Giffoni Film Festival: al via la 48.esima edizione
Andrea Gangi - Città del Vaticano
Quest’anno sono 100 le opere in gara, di cui 11 italiane; 5601 giurati provenienti da 52 Paesi del mondo. Saranno invece 13 le anteprime, 6 gli eventi speciali, 28 i film tra maratone e rassegne. Oltre 90 talent show e numerosi ospiti del mondo artistico, dell’imprenditoria e delle istituzioni, attesi sul Water Carpet della Cittadella del Cinema e della Multimedia Valley. In programma anche 21 live gratuiti, a cui parteciperanno artisti emergenti della scena Trap e Rap; oltre 15 incontri e laboratori dedicati all’innovazione digitale, 30 laboratori didattici e creativi, più di 200 eventi gratuiti: si stima che in 10 giorni arriveranno 250.000 persone.
Un evento nazionale
Alla conferenza stampa di presentazione, martedì 10 luglio a Marina d’Arechi (Salerno), della 48esima edizione del Giffoni Film Festiva erano presenti personalità illustri, tra cui il presidente di Giffoni Experience Piero Rinaldi, il presidente della Regione De Luca, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, quello di Giffoni Valle Piana, Antonio Giuliano e il presidente del Gallozzi Group Spa Agostino Gallozzi.
Punto di riferimento
L’evento si conferma un punto di riferimento dell’offerta culturale italiana per l’attenzione rivolta alla formazione dei ragazzi, al centro delle tante iniziative nazionali e internazionali promosse tutto l’anno da Giffoni Experience e spesso rivolte all’arte cinematografica e alle nuove tecnologie audiovisive. Il festival promuove inoltre la sensibilizzazione ai valori dell’integrazione, dell’accoglienza, dello scambio e della condivisione della cultura, da sempre fulcro del festival. "A me piace molto che i ragazzi, che sono i protagonisti" spiega ai nostri microfoni il direttore del Festival, Claudio Gubitosi, "abbiano un'idea innovativa e sperimentale di come un grande evento culturale possa essere diverso: Giffoni è un cantiere che non smette mai di rinnovarsi, in un ciclo di costruzione e di ricostruzione. Per le famiglie e i ragazzi, Giffoni è anche uno stile di vita".
Tema di questa edizione
Tema di quest’anno è l’acqua, filo conduttore fino al 2020, quando Giffoni Film Festival compirà 50 anni: costante infatti l'attenzione del Gff per la sostenibilità ambientale e la tutela delle risorse naturali. (Ascolta l'intervista a Claudio Gubitosi sul Giffoni Film Festival).
L’idea del festival
Il festival fu creato nel 1971 da Gubitosi, ora direttore artistico dell'evento, con l’intento di promuovere e far conoscere il cinema per ragazzi; ha sempre cercato di stimolare un ambiente povero di iniziative culturali, per dare vitalità al territorio attraverso un progetto che coinvolgesse soprattutto i giovani. Gubitosi desiderava riscattare il cinema da una posizione marginale di intrattenimento, per elevarlo ai ranghi di un genere di grande qualità e capacità di penetrazione del mercato.
La giuria e gli ospiti
Nel corso del tempo il numero dei giurati è cresciuto fino a 3000 e il ventaglio dei Paesi di provenienza si è attestato su quota 41, abbracciando tutti i continenti.
La giuria è composta da ragazzi di età compresa tra i 3 e i 18 anni, divisi per fascia d’età in 5 sezioni di concorso ufficiale, a cui va aggiunta l’ultima nuova categoria degli over 18, denominati Sguardi inquieti.
Tra i tanti ospiti internazionali arrivati nei 40 anni di attività, figurano alcuni degli autori e attori più importanti della scena cinematografica internazionale, tra i quali Robert De Niro, Oliver Stone, Meryl Streep, Jeremy Irons, John Travolta, Wim Wenders, Meg Ryan, Kathy Bates, Krzystof Kieslowsky, Roman Polanski, Danny de Vito.
Non solo festival, ma fucina culturale
Il Gff si distingue per la sensibilità nella scelta dei film, garantita attraverso un attento processo di valutazione e analisi del panorama mondiale del cinema per ragazzi. I temi sono sempre profondi e attuali. Spesso, dopo la visione del film seguono discussioni per favorire dialogo e riflessione. "Giffoni può essere ancora un esempio per i giovani" spiega ancora nell'intervista Gubitosi, "però dobbiamo sempre capire i loro segni e i loro sogni: se facciamo questo, non possiamo che migliorare la nostra società". Ma Giffoni Experience non è solo festival. È anche una fucina di attività sociali e culturali che si svolgono tutto l’anno. Ne sono un esempio gli oltre 200.000 studenti arrivati a Giffoni in 12 anni per il progetto Movie Days. Da 13 anni Giffoni Experience si è andato affermando non solo come un evento rinomato internazionalmente e come sinonimo di qualità, ma soprattutto come azienda culturale che occupa a tempo pieno decine di giovani e organizza eventi tutto l’anno.
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