Italia: in classe uno studente su 10 è straniero
Elvira Ragosta- Città del Vaticano
Secondo i dati raccolti dal Centro Studi e Ricerche Idos, la scuola italiana è sempre più multietnica e multiculturale. Più della metà degli alunni stranieri frequenta la scuola dell’infanzia e quella primaria, mentre meno di un quarto le scuole superiori. Tra i dati emerge la quota sempre più ampia di alunni stranieri nati in Italia, le cosiddette “seconde generazioni”, che spesso riconoscono l’italiano come propria lingua madre, vivono con e come i coetanei italiani e si sentono tali a tutti gli effetti, condividendo con loro ogni cosa eccetto la cittadinanza.
Per Luca Di Sciullo, presidente dell’Idos, sulla base di questi dati, la nuova priorità per la scuola italiana è mettere in atto misure che affrontino e sappiano gestire quel conflitto d’identità che riguarda molti adolescenti stranieri proprio per via di questa scissione tra sentirsi italiani e non essere riconosciuti tali. “Un punto di partenza - aggiunge Di Sciullo – potrebbe essere favorire un maggiore incontro dal punto di vista umano, con la narrazione e condivisione delle storie di questi studenti, del proprio passato e della propria avventura familiare”
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui